Rimane giù quello del nostro Rossini
Ma non era urgente ridare cultura? A Lugo più ancora che altrove visto che ne siamo privi non da febbraio come nelle altre città, ma dal settembre scorso.
"Staremo ovviamente attenti ai protocolli che Ministero e Regione hanno divulgato indicando le procedure da seguire - dicono a Faenza - rilevazione della temperatura, uso della mascherina in platea, uso esclusivo dei camerini, uso del gel disinfettante"; la voglia di ricominciare però è tanta".
Forse che quella dei romandioli non lo è ancora di più?
I 190 posti della platea del Masini verranno dimezzati, il numero di spettatori che i palchi potranno ospitare varierà in base ai legami dei fruitori.
Perchè quei lavori al nostro teatro sono stati anticipati, perchè non si faranno in estate quando il Rossini sarà chiuso?
Gli altri teatri fermi da meno tempo del nostro aprono, a Faenza, il prossimo 12 ottobre!
Arrigo Antonellini
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