La Quaresima ci educa a un amore radicale a Cristo, con tre pratiche penitenziali, preghiera, digiuno, elemosina.
Oggi riflettiamo su quest'ultima pratica. E' un richiamo al primato di Dio e all'attenzione verso l'altro, allontanando la tentazione dell'avere, del'avidità di denaro, che insidia il primato di Dio nella nostra vita.
La bramosia del possesso provoca violenza, prevaricazione e morte. L'idolatria dei beni non solo allontana dall'altro ma rende infelice l'uomo, lo illude perchè colloca le cose al posto di Dio.
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