Un orientamento crescente della qualità
di Monia Savioli

Una serata all’insegna dei vini a marchio Cevico scelti per allietare la convivialità. E’ di qualche giorno fa l’incontro organizzato dal Lions Club di Lugo, presieduto da Antonio Baracca, all’Hotel Ala d’Oro per conoscere in modo più approfondito le varie attività organizzate dal gruppo Cevico e illustrate da Marco Nannetti, responsabile delle relazioni esterne. Qualità e attenzione ai mercati esteri sono i settori sui quali si concentra l’operato della cooperativa vinicola. L’export diretto in 61 paesi con un costante incremento delle vendite ha permesso di creare, fino ad ora, quattro wine bar a marchio Cevico, inaugurati in Giappone ed in Corea.
L’apertura di altri locali, con l’obiettivo di raggiungerne dieci nel prossimo anno e mezzo, è inserita fra i programmi di sviluppo. I wine bar fino ad ora aperti a Tokio, Hiroshima e Seul con lo stessa sigla “Tot i dè”, “diventeranno presto – ha spiegato Nannetti – un franchising, quale naturale evoluzione dell’attuale “Tot i dè” holding”, nata per gestirli. Oltre al vino prodotto dal gruppo, nei wine bar trovano spazio anche i piatti della tradizione romagnola, realizzati dai cuochi diplomati all’istituto alberghiero di Riolo Terme che si alternano”.
L’orientamento alla qualità è invece segnato dalla valorizzazione di alcuni vigneti, fra cui quelli della tenuta Masselina di Castel Bolognese che presto, in base ad un accordo stretto con l’Istituto Agrario Scarabelli di Imola vinificherà utilizzando la cantina della scuola.
Punta di diamante dell’attuale produzione Cevico è il vino spumante Vollì, che ha ottenuto la medaglia d’oro al concorso internazionale di vini di Bruxelles lo scorso anno.
La serata si è conclusa con le domande e gli interventi di alcuni soci.
Le attività Lions, illustrate dal Presidente Antonio Baracca continueranno nei prossimi mesi con gli incontri legati al service “Sofia”per l’insegnamento delle tecniche di rianimazione di emergenza, respirazione cardiopolmonare e disostruzione delle vie respiratorie e l’appuntamento previsto il 31 maggio prossimo con la consegna di borse di studio dedicate a bambini in difficoltà.
Monia Savioli