
Dopo la presentazione del programma e della coalizione di centro sinistra che la sostiene, Eleonora Proni, candidata sindaco di Bagnacavallo, a pochi giorni dal voto annuncia i nomi di quattro dei cinque assessori che, se sarà eletta, saranno i suoi più stretti collaboratori al governo del Comune. Si tratta di Matteo Giacomoni, 39 anni, progettista meccanico, vicesindaco uscente, Ada Sangiorgi, 53 anni, insegnante, Enrico Sama, 28 anni, laureato in relazioni internazionali, e Rita Contessi, 53 anni, imprenditrice agricola.
«Come anticipato al momento della presentazione della mia candidatura – spiega Eleonora Proni – per una scelta di trasparenza e di coerenza, credo sia importante comunicare prima del voto la squadra con la quale intendo realizzare il programma di legislatura. Su un solo nome sto ancora facendo valutazioni e preferisco quindi mantenere il riserbo. Ho cercato di comporre una squadra di persone capaci, affidabili e oneste, in grado di lavorare insieme, tenendo conto della necessità di assicurare un equilibrio tra le diverse aree e sensibilità della coalizione. Chi voterà per me, contribuirà a eleggere tutta la squadra.»
Fra le priorità del programma presentato nei giorni scorsi c’è l’impegno per sostenere l’economia e creare lavoro, riducendo la burocrazia, destinando tutte le risorse possibili a investimenti pubblici, favorendo l’accesso al credito agevolato, l’innovazione e l’avvio di nuove imprese, soprattutto giovanili. Grande attenzione è riservata agli interventi per rendere più equa e sostenibile la pressione fiscale e più scorrevole e sicuro il sistema viario, a partire dalla realizzazione del sottopasso di via Bagnoli e dalla riduzione del traffico di attraversamento dei centri abitati da parte di mezzi pesanti.
Agricoltura, innovazione tecnologica, valorizzazione commerciale e turistica del centro storico, del patrimonio storico-artistico e dei prodotti tipici, investimento in servizi, scuola e cultura, sono punti nevralgici del progetto di sostegno all’economia, per un maggior benessere dei cittadini.
Un altro punto importante è l’ambiente, la sostenibilità di tutti gli interventi, l’investimento sul risparmio energetico e sulle fonti rinnovabili. Rientra in questo ambito l’impegno a limitare al massimo il consumo di suolo, a realizzare investimenti di riqualificazione urbana, a investire nella manutenzione e sicurezza degli edifici e del territorio per preservarne l’assetto idrogeologico e a migliorare la raccolta differenziata puntando all’obiettivo del 70%.
Altro tema determinante è la sicurezza, «da affrontare con decisione e strumenti adeguati, a partire da un miglior presidio del territorio da parte della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine dello Stato, senza dimenticare il miglioramento della video sorveglianza e della pubblica illuminazione, la promozione di esperienze di cittadinanza attiva, di luoghi di incontro e di aggregazione.»
«Non chiedo dunque ai cittadini un mandato in bianco, sulla fiducia – sottolinea Proni – ma un voto per realizzare queste cose e le molte altre che ho descritto in maniera precisa e dettagliata nel programma, frutto, oltre che delle mie indicazioni, di un percorso di ascolto e confronto che ha visto il coinvolgimento di associazioni, imprese, singoli cittadini e di alcuni gruppi di lavoro che si sono confrontati, hanno messo in gioco la loro competenza e fantasia per elaborare un documento coerente, robusto, impegnativo e realistico con cui si definisce la proposta di azione dei prossimi cinque anni dell’amministrazione comunale. Intendo sottoporre al giudizio degli elettori non solo una faccia e gli slogan dei manifesti elettorali, ma un insieme di scelte concrete e un gruppo di persone, con la loro storia e la loro voglia di fare. Non è solo una questione di trasparenza e di metodo – conclude – è una questione di sostanza: quelle che ho scelto sono le persone che credo potranno realizzare insieme, attraverso le loro diverse competenze, i nostri obiettivi per il bene comune.»
Nella foto, da sinistra: Matteo Giacomoni, Ada Sangiorgi, Eleonora Proni, Rita Contessi, Enrico Sama