
A Palazzo Marini di Alfonsine, si è tenuto un incontro pubblico presieduto da due nomi eccellenti, noti a livello internazionale, quali la professoressa Maria Rita D’ Orsogna (fisico, Università di Northbridge, California) ed il professore Franco Ortolani (geologo,Università Federico II° di Napoli).Nonostante la concomitanza con la Sagra, l’affluenza è stata alta ed il pubblico ha riempito la sala: un dato che testimonia la necessità dei cittadini di ottenere un’informazione sempre più ampia e specifica su un tema molto sentito, a cui si è unita ed avvertita l’amara consapevolezza che, nonostante il progetto Stogit fosse previsto da molto tempo, le amministrazioni locali hanno scelto di non informare e coinvolgere la comunità su tale questione.
Se il primo incontro pubblico del 10 settembre 2013, organizzato dagli “Amici di Beppe grillo per la Bassa Romagna”, aveva dato il via alla prima vera informazione, venerdì sera la Dott.ssa Maria Rita D’Orsogna ha illustrato una serie di dati tecnici, di relazioni e di statistiche, che hanno evidenziato la correlazione tra trivellazioni – stoccaggi con l’accentuarsi dei fenomeni di subsidenza e con l’aumento dell’inquinamento dell’aria, oltre agli elevati rischi di incidenti per le comunità coinvolte e di danni chimici al sottosuolo; sono state altresì esposte le problematiche collegate ad altri possibili eventi, quali fuoriuscite incontrollate di sostanze tossiche, esplosioni ecc., il tutto supportato dagli innumerevoli documenti presentati, in gran parte Statunitensi, sovente redatti dalle stesse compagnie petrolifere.
Parallelamente, il geologo Franco Ortolani ha esplicitato la possibile correlazione tra gli stoccaggi ed i terremoti, possibilità per nulla remota e resa ancora più probabile nell’ipotesi in cui, il volume su cui si va ad interagire si trovi immediatamente sotto le linee di frattura delle faglie tettoniche, com’è nello specifico per i territori di Alfonsine e Cotignola. In conclusione il Professore Ortolani ha evidenziato che, in tutti i casi, il riempimento e lo svuotamento continuo di questi pozzi, operazioni indotte forzatamente ogni sei mesi, non possono in alcun modo escludere l’accelerazione e l’intensificarsi di eventuali fenomeni sismici.
I dubbi sulla probabile sismicità indotta, uniti alle contestuali certezze sull’aumento dell’inquinamento e dei fenomeni di subsidenza, conducono il Movimento 5 Stelle di Alfonsine, a continuare a sostenere la propria originaria posizione sul progetto Stogit: No allo stoccaggio del gas, sia per le considerazioni illustrate dagli esperti e sia per dati oggettivi che non si possono ignorare, quali la costante diminuzione del consumo di gas in Italia ed in Europa e la necessità, non più procrastinabile, di prediligere fonti alternative ed investire sulle c.d. energie rinnovabili.
La posizione del Movimento 5 Stelle è ferma ed univoca sia livello locale, che regionale e nazionale, ed è una visione incentrata sull’interesse primario del bene collettivo, al di là ed oltre ogni interesse di tipo economico. Interessi economici che, dall’altra parte, sembrano essere l’unico filo conduttore a cui riferirsi, come nel caso del mega progetto denominato “Tap” , in base a cui viene previsto l’acquisto di gas a basso prezzo, durante l’estate, dai paesi orientali, allo scopo di rivenderlo durante l’inverno nel Nord Europa, naturalmente a prezzo molto maggiorato: tali operazioni prevedono lo stoccaggio del gas nei numerosi serbatoi sotterranei, previsti in prevalenza in Emilia Romagna, al solo ed unico fine di garantire gli interessi economici delle multinazionali del petrolio.
La serata di venerdì, che ha visto la presenza dei candidati sindaci del M5S per Lugo, Domenico Coppola, e per Cotignola Ilaria Ricci Picciloni, si è conclusa con la firma del patto assunto nei confronti dei cittadini di Alfonsine dal candidato sindaco per la Lista civica Alfonsine in Movimento Beppe Grillo.it Stefano Gemignani, il quale ha infatti sottoscritto l’impegno ad ostacolare, con tutti i mezzi legali a disposizione, la realizzazione dell’impianto per lo stoccaggio gas. Il patto è stato sottoscritto anche dal candidato sindaco Stefano Gaudenzi per la Lista civica Alfonsine Futura.
LISTA CIVICA ALFONSINE IN MOVIMENTO BEBBE GRILLO
M5S Bassa Romagna