Una delle differenze tra la Proni e Ranalli è che la prima, con doverosa trasparenza, ha fatto conoscere agli elettori i nomi dei suoi collaboratori prima del voto.
Questa la causa dell’incredibile divario di 13 punti in più della Proni su Ranalli, separati da un fiume? Laddove a Bagnacavallo solitamente le percentuali erano più basse che non a Lugo, effetto direzione Faenza (meno rossa) del territorio di Bagnacavallo e direzione Voltana (più rossa) a Lugo..
No, la Giunta a Lugo invece la scelgono i partiti dopo il voto, così come il partito ha scelto il Sindaco per settant’anni, questa volta però il candidato a Sindaco.
Per la verità non sembra che ci sarà molto da contrattare con “Prospettiva 2030” (2,2 per cento, già “Chi l’ha visto”, si diceva), con il SEL (1,4, il SEL a Lugo?) e con l’IDV (113 voti, 0,6).
Non ci aspettiamo che Renzi mandi a casa membri del governo di partiti che hanno subìto un tracollo elettorale!
Ma non è anche che saranno nomi che agli elettori potrebbero non piacere? Che a dirli prima non si farebbe una gran bella figura? Eppure saranno i nostri assessori non del partito, è con loro che dovremo rapportarci noi.
