
Per il PD imolese ha intrapreso una strada decisa quella del Comune Unico tra Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio.
A dimostrarlo è l’approvazione all’unanimità di un documento della direzione territoriale che afferma “E’ nella consapevolezza non più rinviabile di una semplificazione amministrativa ed istituzionale che porti vantaggi ai cittadini, che va inserito un necessario passo in avanti della discussione attorno al Comune Unico.
Il PD è favorevole alla fusione amministrativa tra i predetti quattro Comuni e alla realizzaione di un Comune Unico con il protagonismo dei cittadini.
Un processo di unificazione che non potrà mai significare perdita delle proprie identità o dei servizi sul territorio, ma al contrario riteniamo sia indifferibile proprio per dare alle varie identità la forza necessaria per poter proseguire la loro storia con maggiore efficienza e capacità di risposta ai problemi dei cittadini.
In ogni caso il PD ritiene non si possa prescindere dall’opinione dei cittadini che vanno coinvolti e fatti partecipare al percorso decisionale e di costruzione.
Intendiamo quindi quando sarà opportuno e dopo un percorso di discussione ampio, indire un referendum tra gli elettori, percorso ovviamente non sostitutivo ai referendum istituzionali che dovranno essere svolti come prevede la legge.
Del resto l’obiettivo era nei programmi elettorali dei candidati a sindaco, poi eletti, nonostante questo obiettivo” nel programma o soprattutto per questo obiettivo nel programma?.
Primarie, referendum non di legge ma consuntivi, il PD si muove sempre più sulla linea del nome che si è dato Democratico, della partecipazione democratica, sulla linea del Partito di un Paese, gli USA, dove tutta la partecipazione, la democrazia, è tutta imperniata sulle Primarie.
Il percorso scelto dal PD dei quattro Comuni dell’Imolese confinante alla Bassa Romagna appare inattacabile, perfetto.
Ora tocca anche ai partiti e alle liste civiche presenti nel Consiglio Comunale di Lugo, nel comune Capoluogo (Capoluogo anche se ha perso la guida dell’Unione) rispettare gli impegni presi in campagna elettorale di fare di questa consiliatura quella del percorso verso il Comune Unico della Bassa Romagna.
Arrigo Antonellini