Si sono conclusi i centri ricreativi estivi del comune di Lugo, realizzati in collaborazione con il Centro per le famiglie dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Come vuole la tradizione si sono tenute le feste di chiusura che hanno visto protagonisti tutti i giovanissimi partecipanti con i loro genitori.
“Quando avevo la loro età – ha dichiarato l’assessore Lolli – passavo l’estate a raccogliere frutta con la mia famiglia, sono perciò un po’ invidioso di questi ragazzi ma, allo stesso tempo, sono contento che oggi i miei figli possano avere una così ampia scelta per passare bene la loro estate. Gioco, sport, studio, musica, arte, escursioni, sono gli ingredienti che accomunano le diverse offerte e basta guardare l’entusiasmo dei partecipanti per capire il livello di gradimento”.
A testimoniare l’apprezzamento per il lavoro svolto l’assessore Fabrizio Lolli ha partecipato ad alle feste organizzate con i ragazzi, le famiglie e i gruppi di educatori. Alle 18 presso palestra della scuola Codazzi, la festa di fine CRE organizzata dalla Cooperativa Zerocento; alle 20 presso la piscina comunale, il CRE organizzato dalla UISP e, infine, alle 21 nella parrocchia di San Lorenzo ad assistere allo spettacolo dei ragazzi del CRE organizzato dalla parrocchia.
“Il CRE non è un parcheggio per studenti in vacanza – ha concluso Lolli – ma una sana opportunità per socializzare con nuovi amici, per imparare cose nuove, sperimentare diversi tipi di sport, ma soprattutto un antidoto alla troppa Tv e videogames o al rischio di isolamento indotto dai social network. I CRE presentano molti aspetti positivi come l’utilizzo estivo delle strutture scolastiche che altrimenti resterebbero vuote, il coinvolgimento di studenti e laureandi in scienze motorie per un corretto approccio alla disciplina sportiva, la possibilità di dare una risposta anche alle frazioni. Come ogni anno il contributo dato dalle associazioni del territorio e dai volontari è stato fondamentale”.
