
Matteo Renzi ha fatto votare ai 315 senatori una “norma” che stabilisce che in futuro i senatori saranno invece “appena” 100.
Io non so mica quanti mi costi un senatore, non mi interessa più di tanto perchè immagino sia l’uno per mille del mio reddito e del vostro, più o meno.
So però che per fare le leggi, come in quasi tutto il Mondo, basta un un organo che ne abbia la piena responsabilità su cui poi potrò esprimere il mio giudizio con il mio voto, ovviamente dopo aver fatto le Primarie per scegliere io, prima, a chi affidare la responsabilità di farle al mio posto.
Sono certo comunque che quei 215 senatori qualcosa mi costano, in momenti in cui si deve guardare ai 10 centesimi e che è una spesa inutile, anzi dannosa, perchè ritarda i tempi per avere nuove leggi, per avere le riforme.
Con quel mio centesimo, o con quell’euro risparmiato ogni anno di una spesa non sono inutile ma addirittura dannosa, cui aggiungo quello già risparmiato per le elezioni provinciali abolite, mi bevo un caffè o meglio un mezzo prosecco alla salute di Matteo Renzi.
Chi poi ha avuto i suoi 80 euro, già quasi dimenticati perchè entrati “normalmente” in busta paga ma che prima di Renzi non c’erano, se vuole, il prosecco se lo può bere intero.
A proposito del Senato, ma com’è che i Signori Senatori espongono cartelli, portano animalini di plastica con cui gioca mia nipote (lo può fare anche lei il senatore?), urlano cori, spintonano sino a fare dei feriti?
Sono ultras allo stadio? Si arrabbiano se allo stadio succedono incidenti, fanno “Ordini del Giorno”?
Se invece di 315 saranno 100 i cori avranno un volume più basso, si risparmierà anche nella carta, nei peluche e nel Pronto Soccorso?
La differenza per berlo intero il prosecco la metto io con i mie soldi per brindare ai 215 senatori in meno!
