Penso Positivo

30 euro da Hera

del direttore

Non è un errore, è proprio DA” non “A”, da “incassare”, non da pagare!

Succederà il 16 agosto, la data nella quale la banca avrebbe dovuto pagare Hera e nella quale invece incasserà il bonifico.

Immagino sia l’effetto di ciò di cui scrivevo in febbraio, sempre rigorosamente sotto il titolo Penso Positivo, stava passando un inverno per niente rigido, ne avremmo avuto beneficio nelle nostre tasche, ma nessuno ovviamente ne parlava. 


Figuriamoci se lo facevano i media alla ricerca di tutte le disgrazie possibili ma soprattutto maestri nell’incoraggiarci a non spendere, a non rimettere in moto quei consumi che generano lavoro per i nostri figli.

Ma nemmeno lo facevamo noi al bar o dalla parrucchiera, magari “piove governo ladro”, sì, ma non certo oggi abbiamo speso 5 euro in meno di riscaldamento rispetto allo stesso giorno degli anni scorsi….

Nella precedente bolletta, credo, ho pagato un consumo stimato appunto in base alla media degli ultimi anni o al consumo dell’anno scorso, questa bolletta fa il conguaglio, e non di 30 ma di 170 euro.

30 è ciò che rimane dopo aver pagato luce e acqua, è l’importo di un bonifico che farà “crescere” il mio conto corrente….

Il perchè lo racconto lo sapete.

Immagino, spero, sia così anche per voi lettori-proprietari.


A chi mi leggesse senza averlo ancora saputo ancora ci piace essere noi a darvi la buona notizia, prima che apriate la bolletta in attesa della solita brutta notizia di soldi da pagare. Non solo niente ma addirittura soldi da incassare!.

A noi ci piace dare buone notizie.

Il direttore

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