
La seconda edizione della cicloturistica con bici d’epoca “Bassa Romagna: storie antiche di uomini e biciclette” e che per la prima volta è entrata a far parte del Giro d’Italia delle Bici d’epoca ha registrato uno straordinario successo di partecipazione e di consensi.

Sono stati infatti 178 gli “eroici” cicloturisti provenienti da molte Regioni d’Italia, tra cui molte donne, che si sono cimentati sui due percorsi in cui si è articolata la manifestazione: quello corto di 47 e quello lungo di 119 chilometri, di cui 30,7 su strade bianche. Un numero di partecipanti quindi più che doppio rispetto a quello già lusinghiero della prima edizione dello scorso anno.
Si è attraversata la gran parte del territorio dell’Unione della Bassaromagna, toccando diverse piazze dei nove Comuni dell’Unione ma anche molti angoli nascosti e poco conosciuti, facendo così scoprire luoghi di indubbia bellezza che spesso anche i locali non avevano mai visto, scortati, oltre che dalla Polizia Urbana, anche dai motociclisti della “Gs Progetti Scorta” per garantire così la massima sicurezza sia ai cicloturisti che agli altri utenti della strada.
Unanime è stato da parte dei partecipanti il positivo giudizio sui percorsi effettuati, così come anche sulla qualità dei molti ristori e sul pasta party finale, allestito presso il campo sportivo di Madonna delle Stuoie attraverso il lavoro volontario dei soci della cicloturistica Baracca a cui è andato il plauso di tutti.
La manifestazione si è poi conclusa con una serie di premiazioni alla presenza di molti dirigenti del Club “Giro d’Italia d’Epoca”, tra cui la Vice Presidente, oltre che del Sindaco e dell’Assessore allo Sport del Comune di Lugo che hanno espresso grande apprezzamento per questa manifestazione sia per il suo grande valore aggregativo che come mezzo per far conoscere sempre più Lugo e i territori circostanti.
Ma a Lugo questa ciclostorica ha portato anche altro: infatti largo della Repubblica e davanti alla Rocca, a partire da sabato scorso, hanno ospitato altre iniziative tra cui una mostra scambio di bici, pezzi e abbigliamento ciclistico d’epoca, poi, nella mattinata di oggi, domenica, una passerella di moto e auto d’epoca che hanno richiamato l’attenzione di un folto e interessato pubblico.
Gli organizzatori di questa manifestazione sono stati anche quest’anno la “girodellaromagna.net”, associazione senza scopo di lucro che si prefigge di incentivare lo sviluppo economico del territorio promuovendo la cultura dell’ospitalità e valorizzando le attrattive naturalistiche, storiche, culturali ed ambientali del territorio, in collaborazione con una delle società più antiche e prestigiose del panorama cicloturistico italiano, la U.C. Francesco Baracca di Lugo, organizzatrice tra l’altro della Gran Fondo non competitiva “Giro della Romagna” che è una tra le più partecipate Gran Fondo italiane.
La comprensibile soddisfazione degli organizzatori è quindi motivata sia dai i risultati raggiunti, ma anche dall’aver contribuito ad arricchire il panorama delle manifestazioni organizzate annualmente nel lughese per gli amanti del ciclismo con le gran fondo cicloturistiche, di mountain bike, randonnée e anche di scatto fisso, con questa rivolta agli amanti delle biciclette d’epoca.