
Domani, giovedì 11 settembre alle 18.30 ci sarà l’inaugurazione della mostra “I libri d’artista di Cavellini” alla biblioteca comunale Giovanna Righini Ricci, in via Garibaldi 12 a Conselice. All’inaugurazione parteciperanno Elena Liverani, assessore comunale alla Cultura, Lamberto Caravita, direttore artistico del Conselice Art Books Archive (CABA), e l’artista Giuseppe Bedeschi. L’iniziativa, organizzata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Conselice, dalla biblioteca Righini Ricci e dall’archivio CABA, è stata voluta per celebrare il centenario cavelliano.
Guglielmo Achille Cavellini (Brescia 1914 – 1990) è stato artista e collezionista d’arte. GAC (come veniva chiamato in vita, dalle sue iniziali) amava definirsi “Nemo propheta in Patria”, infatti mentre in America negli anni ’70-’80 del secolo scorso la sua arte era acclamata, nella sua città Brescia, salvo per pochi amici, non era considerato. Artista d’avanguardia, esponente di spicco del movimento artistico internazionale di Mail Art e Fluxus, nel 1971 conia il termine “autostoricizzazione”, attraverso il quale inizia un’operazione di comunicazione internazionale producendo lavori in cui esalta la trasformazione dell’artista attraverso l’autopromozione. Le sue “mostre a domicilio” furono una specie di vessillo per tanti giovani artisti con cui ebbe un fitto scambio di arte postale.
Nato l’11 settembre del 1914, Cavellini per anni puntò al traguardo del centenario senza raggiungerlo da vivo: un’operazione artistica ripresa invece da artisti di tutto il mondo che proprio per questa data organizzeranno eventi celebrativi a suo ricordo.
La mostra, in esposizione fino a giovedì 9 ottobre, è a ingresso gratuito e sarà visitabile dal martedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, il sabato dalle 9 alle 13.