Eroi di impresa

I giovani protagonisti della nuova economia


Presso lo stand di CNA, Confartigianato e Credito Cooperativo ravennate imolese (BCC) allestito all’interno del Pavaglione per la XXV Fiera Biennale di Lugo, si è parlato del progetto “Eroi di impresa”, rivolto alle classi IV delle scuole superiori dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.“Eroi di impresa” è un progetto ideato e realizzato da Panebarco & C. di Ravenna con la collaborazione di G&M Network, promosso dall’Unione Comuni della Bassa Romagna; sono partner del progetto Radio web Sonora, Ascom, CNA, Confartigianato, Confesercenti, ConfImi e Confindustria. 


Due gli obiettivi principali, strettamente legati l’uno all’altro: fare interagire le giovani generazioni con il tessuto imprenditoriale locale e divulgare la cultura di impresa nell’era del web 2.0. Oggetto è la “contaminazione” tra proposte dei giovani e imprenditoria locale; l’idea cardine alla base del progetto è che il pensiero laterale (in questo caso lo sguardo diverso dei giovani) sia un ottimo motore di innovazione.

Nello specifico, ai ragazzi è stato richiesto di visitare un’azienda aderente al progetto, studiarla e pensare a una specifica strategia di innovazione (può trattarsi di innovazione di processo, prodotto, servizio, promozione, comunicazione, eccetera). 


Sono state quattro le fasi del lavoro delle squadre: gioco-elezione in classe sui temi dell’innovazione, della comunicazione e del fare impresa nell’epoca del web e formazione delle squadre; pillole di sapere sulla cultura di impresa via podcast su Radio Sonora; project work in cui i team di eroi incontrano le imprese, dialogano con gli imprenditori e sviluppano una loro proposta di innovazione; match finale in cui gli eroi si sfidano presentando le loro idee di innovazione ed elezione dei supereroi di impresa dell’anno.

Nel corso della serata hanno preso la parola i ragazzi vincitori del progetto, con “E.P.I.C. project” della squadra Cooper, dell’istituto Sacro Cuore (azienda di riferimento: Eureka). “EPIC” è inteso come acronimo di “Eureka’s Product Innovation Communication”, come hanno spiegato i ragazzi, poiché fulcro del progetto sono state proprio l’innovazione e la comunicazione.

“I progetti che incidono devono essere patrimonio della comunità – ha sottolineato il sindaco referente per le Attività produttive e le Politiche giovanili Nicola Pasi, intervenendo all’apertura della serata e ringraziando i ragazzi -. Stiamo attraversando un momento difficile e le istituzioni sono impegnate a supportare il mondo imprenditoriale. Non dobbiamo meravigliarci di questo. Sono convinto che lo scambio tra imprese, scuole e ragazzi produca risultati innovativi”.

Quest’anno è la quarta volta (dal 2008) che CNA, Confartigianato e BCC organizzano insieme, durante la Biennale, uno spazio che porta il territorio della Bassa Romagna a riflettere sulle prospettive della propria economia. 


Tutte le sere fino al termine della Fiera all’interno dello stand saranno realizzati incontri e approfondimenti su argomenti di interesse per le imprese e dove i partecipanti potranno dialogare e confrontarsi con le istituzioni locali. 

Il programma completo delle serate è disponibile al link http://www.confartigianato.ra.it/news.php?id=1846.

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