DIALOGO… fiscale
– Ascolta me: la TARES va in soffitta…
Aveva surrogato TARSU e TIA,
ma adesso, lo saprai, è legge scritta,
ci abbiam la IUC (ex TRISE) e così sia!
La IUC è SERVICE TAX, così descritta:
c’è IMU, TARI e TASI. TASER? Via!
La “Taser” è anche l’arma d’una ditta
che trova largo impiego in polizia:
ti dà una scossa di corrente bassa
che tosto immobilizza il delinquente
e non è bello che il nome d’una tassa
turbi o spaventi il buon contribuente! – .
– Par caritê! Rispetto per la massa!
Ci vuole ossequio a inchiappettar la gente!
Gianni Parmiani
Nota: Taser era il nome che era stato dato alla Service Tax approvata dal Consiglio dei Ministri del IV governo Berlusconi, nell’ottobre del 2011, per sanare il buco creatosi a causa dell’abolizione dell’ Ici sulla prima casa; ma il Taser è anche un’arma (una pistola) che, emettendo scariche elettriche, fa contrarre i muscoli del soggetto colpito al fine di immobilizzarlo con facilità. Il Governo, accortosi delle curiosa omonimia, ritenne opportuno cambiare nome alla tassa, così che nel testo di legge redatto successivamente il nome Taser fu sostituito da Service Tax.
