

“Meglio averne di roba” si dice da noi, sì, ma con stile, con cose che stiano bene insieme, in sinergia: è la qualità oggi, a fare la differenza.
E la proposta che fa Silvano Verlicchi a proposito del brand della Bassa Romagna di cui dicevamo nel nostro redazionale di ieri, mercoledì 17 settembre, quello del Cavallino di Baracca, c’è in piena sinergia, sicuramente l’arricchisce.
E’ quella del Tricolore, ideato dal concittadino Giuseppe Compagnoni.
Baracca combattè per la sua bandiera, dette la vita.
La Prima Guerra nella quale l’esercito italiano si battè con il Tricolore di Compagnoni, quella che è stata anche la quarta guerra dell’Indipendenza Nazionale.
Compagnoni e Baracca stanno davvero bene insieme a simboleggiare una città che renda davvero merito ai suoi due grandi concittadini e partire dalle proprie radici per costruire il proprio futuro, è cosa buona e giusta.
Tanto per fare un esempio caso si è parlato delle nuove potenzialità di incoming derivante dai croceristi di Ravenna.
Perchè dovrebbero venire a Lugo piuttosto che a Ferrara o a Bologna o a Rimini o a Brisighella o a San Marino? Gli propniamo una serie di venti cose che più o meno in Romagna hanno tutti? Che da noi si mangia meglio e si beve meglio?
Sarà meglio dirne una sola di cose o al massimo un paio che stiano bene insieme, allora qualcuno verrà…..
Ed è tempo di fare, non solo di dire.
Noi di Pavaglionelugo.net, per quanto ci è dato, abbiamo fatto non solo detto e continueremo a dire e a fare.
Abbiamo chiesto in merito il parere dei lughesi con le primarie, appunto vinte dal Cavallino; abbiamo fatto il portachiavi, che ripetiamo è in vendita in Fiera da Walberti, oltre che ovviamente al Museo Baracca, il souvenir della Città per i lughesi e soprattutto per i turisti che visitano ora la Fiera, tutto l’anno, e sono tanti, il Museo che presto vedremo anche nel suo vestito nuovo.
Come da poco nuovo è, finalmente, il monumento, quello vero, quello giusto.
Iniziamo da una cosa che costa davvero poco ma che sicuramente lascia il segno. Mettiamo nella cartellonistica di ingresso alla città, sotto a Lugo, “Città del Cavallino di Baracca e della Ferrari”.