
È stata inaugurata la nuova biblioteca scolastica dell’istituto comprensivo “Francesco Berti” di Bagnacavallo, presso la scuola primaria in via Cavour 5.

All’inaugurazione erano presenti il sindaco Eleonora Proni, l’assessore alle Politiche educative Ada Sangiorgi, la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Marisa Tronconi, il presidente del Comitato genitori Claudio Randi, il presidente del consiglio d’istituto Ivano Contessi, la coordinatrice della scuola primaria Edda Guerrini, l’architetto Jaqueline Müller e il dottor Giuseppe Masetti.
Il progetto e i lavori di ristrutturazione e ripristino sono stati realizzati da molti genitori che hanno gratuitamente messo in campo le loro competenze e prestato la loro opera per un intero anno. Fin dalla fase progettuale l’idea è stata condivisa con il gruppo di lavoro della scuola primaria composto dalle docenti Elena Antonellini, Maria Rita Liverani, Federica Bruni, Cristina Gianstefani. Il lavoro è stato finanziato con il ricavato delle feste di fine anno scolastico organizzate in collaborazione da genitori e insegnanti. I fondi raccolti hanno permesso, di anno in anno, di riqualificare la scuola. Dopo aver allestito il laboratorio di arte e il laboratorio di scienze, si è pensato di rifondare la biblioteca, ormai datata e ingrigita dal tempo.
La dirigente scolastica Marisa Tronconi, nel ringraziare i genitori, ha sottolineato come la bellezza degli spazi allestiti sia opera di civiltà, risultato di un’avventura artigianale fatta di falegnami, imbianchini e di altri gesti che ora lasceranno il posto a tanti piccoli lettori.
Il sindaco Eleonora Proni e l’assessore alle Politiche educative Ada Sangiorgi ringraziano calorosamente tutti coloro che hanno collaborato a questo progetto: i genitori e le famiglie, la dirigente scolastica, i docenti, le maestranze, le imprese e i fornitori locali. «Negli ultimi anni – sottolineano – è notevolmente aumentata l’attenzione delle associazioni e dei cittadini, i quali tramite donazioni e lavoro volontario realizzano progetti per migliorare e qualificare le istituzioni scolastiche e i servizi sociali e culturali.
L’inaugurazione si è conclusa con l’apertura di una mostra didattica a cura dell’insegnante Elisabetta Assirelli.