Arte in pieno centro a Bagnacavallo da oggi giovedì 25 settembre
di Gianfranco Camerini
Fucktotum è il neologismo ambiguo e un pò irreverente che è stato scelto per la rassegna d’arte contemporanea di Bagnacavallo, giunta quest’anno alla sua seconda edizione.
Il sito è nei locali del Chiribilli, storico Art Cafè e show room, in pieno centro storico, a poche decine di metri dal municipio. L’esposizione itinerante inaugura giovedì 25 settembre, alle ore 20.30, in concomitanza con l’avvio ufficiale della festa di San Michele. Una festa oramai divenuta storica che presenta ai visitatori oltre 40 mostre d’ arte e fotografia, in location molto suggestive e, a volte, insolite.

Fucktotum è il neologismo ambiguo e un pò irreverente che è stato scelto per la rassegna d’arte contemporanea di Bagnacavallo, giunta quest’anno alla sua seconda edizione.

Il sito è nei locali del Chiribilli, storico Art Cafè e show room, in pieno centro storico, a poche decine di metri dal municipio. L’esposizione itinerante inaugura giovedì 25 settembre, alle ore 20.30, in concomitanza con l’avvio ufficiale della festa di San Michele. Una festa oramai divenuta storica che presenta ai visitatori oltre 40 mostre d’ arte e fotografia, in location molto suggestive e, a volte, insolite.
Fucktotum si ispira al nuovo trend statunitense, importato anche nelle maggiori capitali europee, dell’allestimento di mostre d’arte contemporanea nei siti dove il pubblico è già presente, come bar e hotel esclusivi, librerie e atelier, ma anche fabbriche e cantieri, invertendo la tendenza abituale: ovvero che siano le persone a doversi avvicinare all’arte.
Questa nuova formula di “smart museum” si sta rivelando un ottimo compromesso, in quando riesce ad abbattere molti costi organizzativi nonché di gestione degli spazi espositivi, rendendo contestualmente più appetibile l’arte contemporanea. Un concetto che vale per tutti coloro che decidono di indagarne gli aspetti caratteristici o, semplicemente, di rapportarla con tutto quel mondo di colori e forme.
Gli artisti di questa edizione sono sei, di cui tre spazieranno tra pittura, grafica ed installazioni: dalla provincia di Ravenna rispondo all’appello Kacs, all’ anagrafe Alessandro Casadei e Massimiliano Marianni, oltre al forlivese Gabriele Lombardi, che si dedica ad una pittura caratteristica maggiormente introspettiva.
Gli altri fanno parte del variegato mondo dello scatto fotografico: Anna Pierottini di Ravenna, con un particolare progetto sulla sensualità femminile, il “veterano” Silvio Canini di Rimini, recentemente premiato come “Autore dell’ anno 2014” dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e la giovane Alice Cesari di Bologna.
A Bagnacavallo e nei comuni limitrofi è già iniziata la caccia ad alcuni inviti “limited edition”, racchiusi in una busta bianca e poi dipinta manualmente da alcuni degli artisti partecipanti. Venti di questi particolari e raffinati inviti, se assemblati correttamente tra loro, in realtà raffigurano la replica di un’opera che verrà esposta. Un motivo in più per conservare e “maneggiare”, con cura, il prezioso biglietto.
L’ esposizione rimarrà allestita fino a domenica 5 ottobre e sarà visibile tutti i giorni dalle ore 16 alle 23. Nel prefesivo e festivo apertura alle ore 10, sempre e rigorosamente ad ingresso libero.
Gianfranco Camerini