Alta scuola di spada alla Schermistica Lughese


Nella Sala del Carmine di Lugo si è svolto il primo stage avanzato di spada tenuto in Italia per i maestri di scherma della Federazione Nazionale.


Una platea di prim’ordine, composta da 53 stagisti provenienti da tutta Italia, ha assistito all’intervento del maestro lughese Guido Marzari, già CT della Squadra nazionale olimpica di spada e attuale responsabile tecnico della Nazionale Azzurrini, e del maestro Pietro Gnisci, anche lui tecnico delle nazionali Assoluta e Under-20 di spada.

L’introduzione è stata affidata a un intervento del professore e maestro di scherma Francesco Taddei, con una presentazione su “Scherma e processi cognitivi”, sull’utilizzo della ricerca scientifica nella metodologia dell’allenamento sportivo. 


Ha quindi aperto le lezioni dimostrative il maestro Marzari che, dopo una introduzione sull’esperienza e la crescita della figura del maestro di scherma, ha dimostrato alcuni cardini della propria metodologia didattica, con l’ausilio di allievi lughesi delle diverse categorie, trattando gli aspetti e i presupposti dello sviluppo tecnico dell’atleta di livello.

Nel pomeriggio, il maestro Pietro Gnisci ha continuato con un intervento teorico-pratico incentrato sulla lezione di alto livello e sulle sfumature esecutive e il perfezionamento dell’azione schermistica.

In seguito, alla presenza del maestro Saverio Crisci, presidente dell’AIMS, e del maestro Salvatore Lauria, consigliere federale e rappresentante tecnico, sono state espresse le congratulazioni al presidente della Società schermistica lughese, Pierpaolo Bertaccini e, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, a Ivan Rossi, consigliere comunale con delega allo sport, per la cordiale disponibilità e l’accoglienza che la città di Lugo ha saputo offrire a tutti i partecipanti.


L’incoming si può fare anche così quando si possiedono eccellenze che si sanno valorizzare

ana


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