Assemblea dei soci BCC ravennate e imolese

Rilevante come ogni anno la partecipazione



Si è svolta al Pala Cattani di Faenza l’Assemblea dei Soci del Credito Cooperativo ravennate e imolese che ha approvato il Bilancio dell’esercizio 2014.





La partecipazione è stata, anche quest’anno, numerosa e attenta: quasi 2.500 Soci, presenti in proprio o per delega, hanno gremito la platea allestita sul parquet del palazzetto.

Il Presidente Secondo Ricci, nella sua relazione, ha posto all’attenzione dei Soci il ruolo svolto dalla BCC: in primo luogo, il sostegno dell’economia locale con una capillare azione di erogazione del credito che l’ha vista accogliere numerose richieste di finanziamento nei settori tipici; in secondo luogo, la conferma della BCC come una della maggiori realtà cooperative in tutto il territorio italiano. In tale veste, il Presidente ha sottolineato la necessità di rivedere le criticità del sistema delle banche cooperative italiane, come le sovrapposizioni delle reti territoriali, la frammentazione, le ridondanze organizzative, tra livello regionale e nazionale.

L’esercizio 2014 si è chiuso con un dato molto incoraggiante per quanto riguarda il Prodotto Bancario Lordo (cioè la somma della raccolta e degli impieghi) che supera i 5 miliardi e 200 milioni di Euro e conferma la BCC ravennate e imolese ai primi posti del gruppo in Italia. L’utile conseguito è stato di 8.183.660 Euro, in lievissimo decremento rispetto all’esercizio precedente e che, dopo gli accantonamenti a riserve, è stato destinato per la considerevole cifra di 865.000 Euro ai Soci a titolo di dividendo e ristorno e per 600.000 Euro a beneficienza e mutualità.

Nel corso dell’incontro, il Direttore Generale Edo Miserocchi, dopo avere informato con soddisfazione i presenti che, nel corso del primo trimestre 2015, la Banca ha superato i 300 mln di patrimonio (Fondi Propri), ha evidenziato come tale dato patrimoniale rappresenti la prima garanzia per i depositanti, il perno della fiducia del mercato locale, la protezione del capitale dei Soci, nonché la sicurezza per i Soci imprenditori che i loro progetti di investimento, se sostenibili, troveranno il necessario supporto creditizio.

Durante l’Assemblea sono state assegnate le Borse di studio del Credito Cooperativo ai figli dei Soci che frequentano le Superiori, l’Università o che sono già laureati, oltre alla consegna del premio “Luigi e Giuseppe Piazza” per meriti negli studi economici, per un totale di oltre 30.000 Euro assegnati.

E’ intervenuto all’Assemblea Valentino Cattani, Vice Direttore Vicario della Federazione delle BCC dell’Emilia-Romagna che, dopo aver illustrato brevemente i grandi cambiamenti normativi che stanno investendo il comparto bancario in generale e quelli relativi specificamente al sistema delle BCC, ha evidenziato, anche alla luce del contesto regionale, come i risultati conseguiti dalla BCC ravennate e imolese siano frutto della sana e prudente gestione tenuta dai vertici della stessa nel corso degli anni.

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