All'”estero” ma ci piace
«Perché lo sport è per tutti» è lo slogan che accompagna la prima edizione di Giocando Senza Frontiere, la manifestazione sportiva dedicata a tutti i diversamente abili di età compresa fra i 18 e i 65 anni dei centri diurni e residenziali gestiti dalle cooperative sociali della provincia di Ravenna.
L’evento, organizzato dalla cooperativa sociale La Pieve, che ha promosso l’idea di due sue educatrici Gabriella Zivanov e Silvia Manganelli, in collaborazione con il Csi (Centro sportivo italiano) di Ravenna, si terrà martedì 26 maggio (dalle 9 alle 15) presso il campo di atletica E. Marfoglia di via C. Falconieri a Ravenna.
«Sono diversi anni che svolgiamo attività sportive con i ragazzi dei centri diurni e residenziali de La Pieve – sottolinea Gabriella Zivanov socia La Pieve – e abbiamo avuto sempre dei buoni riscontri, sia in termini di partecipazione, coinvolgimento e socializzazione, sia in termini di benefici fisici effettivamente riscontrati. Da questi buoni risultati è nata quindi l’idea di creare un evento in cui i ragazzi potessero divertirsi a ‘gareggiare’ in maniera sportiva e ludica in varie discipline, tutte alla loro portata».
Gli iscritti a questa prima edizione sono 250 (tra atleti, ospiti e volontari), provenienti da diversi centri diurni e residenziali della provincia di Ravenna. Le attività in cui si confronteranno sono: velocità 25 m, velocita 25 m con ostacoli, staffetta a squadre, dodgeball adattato e percorso di motricità globale.
«I benefici che lo sport genera anche nei disabili sono tanti – continua Gabriella -, ma l’aspetto più importante che una manifestazione del genere può portare è sicuramente l’aiuto nello sconfiggere i pregiudizi e nel superare le barriere costruite e amplificate dall’ignoranza, permettendo ad ognuno di superare i propri limiti e di migliorare le proprie condizioni fisiche, psichiche e sensoriali. La giornata rimane la conclusione di un percorso che ognuno ha fatto per prepararsi alla gara, ma è anche un trampolino per poter continuare a muoversi producendo dalle attività che incentivano a migliorare il normale stile di vita».
Il programma della giornata prevede: dalle 9 alle 10 iscrizioni; alle 10,10 gare di velocità; a seguire, alle 10,40, gare di velocità sui 25 metri; dalle 11 alle 11,20 merenda offerta dagli sponsor; alle 11,30 riprendono le gare con la staffetta a squadre con passaggio del testimoni; sempre alle 11,30, in un’altra area del campo sportivo, partite a squadre di dodgeball adattato; alle 12 percorso a squadre con motricità globale; dalle 12,40 alle 13,456 pranzo al sacco offerto dagli sponsor; alle 13,50 premiazione e alle 15 chiusura dell’evento. Parteciperanno alla manifestazione il Vescovo di Ravenna mons. Lorenzo Ghizzoni, il direttore dell’Opera S. Teresa don Alberto Camprini e la presidente dell’Asp di Ravenna Susanna Tassinari.
La manifestazione, che ha il Patrocinio sia del Comune che dell’A.S.P. di Ravenna, si svolgerà anche grazie al contributo di: Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Atletica Ravenna, Gemos, Opera di Santa Teresa del Bambino Gesù, Farmacia Santa Teresa, Deco industrie, Clinica dentale Santa Teresa, Biesse sistemi, Bar della Piscina Lelena, Comag, UnipolSai agenzia di Ravenna, Forno Virna, Sapori di orto di Errani Italo, Panathlon international. Tra i partner anche Ravenna Cammina e la Scuola San Vincenzo de Paoli, che con il loro prezioso aiuto assisteranno i ragazzi nelle gare durante la giornata.