
I tecnici del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale sono al lavoro con interventi d’urgenza e sfalci eccezionali, finalizzati ad agevolare il deflusso delle acque generato dalle piogge e dai rovesci che hanno interessato tutto il comprensorio a partire da giovedì 21 maggio.

Le criticità si sono manifestate in particolare nei territori di Bagnacavallo e Fusignano, dove, da giovedì 21 a domenica 24, si sono registrati valori di pioggia cumulata prossimi ai 100 millimetri, mentre in altre zone della Bassa Romagna le precipitazioni non hanno superato i 70 millimetri.
Nessun problema è stato riscontrato nei collettori principali, essendo stata la perturbazione caratterizzata da fenomeni intensi ma su scala locale, mentre le criticità hanno riguardato in particolare alcuni collettori quali Cantagallo e Menata di Fusignano nel comune omonimo, Scolo Montanari, Scolo Barbavera, Ramo Barbavera, Scolo Nuovo e Fosso Vetro nel comune di Bagnacavallo e Scolo Traversagno, presso la frazione di Voltana, nel comune di Lugo. In questi canali l’attività di diserbo eseguita dal Consorzio, che si svolge ordinariamente da inizio maggio a fine novembre, è stata intensificata con interventi straordinari e puntuali per dare risposta alle difficili condizioni di deflusso.
Da segnalare c’è il funzionamento a pieno regime della cassa d’espansione di Alfonsine, avvenuto nelle giornate di venerdì e sabato. Grazie a questa opera realizzata dal Consorzio, della capacità di 160.000 metri cubi, si è riusciti a contenere la portata di piena nello scolo Alfonsine, preservando la sicurezza idraulica dell’omonimo centro abitato.