Domani Domenica 7 giugno a Conselice si vota

A Lugo il 30 febbraio…..


Con il voto di domani, Domenica e l’elezione diretta dei componenti delle Consulte cittadine si conclude il percorso avviato dall’Amministrazione comunale di Conselice con l’approvazione del nuovo statuto comunale – nel marzo scorso – per determinare una maggiore partecipazione dei cittadini alla vita pubblica del proprio territorio e del proprio paese. Domani dalle 9 alle 20 sarà possibile scegliere e votare i componenti delle tre Consulte cittadine, tra le candidature pervenute.

Nella volontà dell’Amministrazione comunale la Consulta cittadina potrà liberamente contribuire sia a individuare i problemi della propria comunità sia a offrire soluzioni concrete, sperimentando nuovi modi di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, con gruppi tematici, collaborando a costruire un rapporto positivo con i cittadini.

A Conselice il seggio è allestito nella galleria Arte Incontro, in piazza Foresti 2, mentre a Lavezzola il seggio è aperto negli uffici dell’URP di via Bastia 263. A San Patrizio il seggio è aperto nella sala della Consulta di via Mameli 70.

Le tre liste di candidati, distinte per ciascuna Consulta, vedono a Conselice in gara Giancarlo Cassani, Angelo Formigatti, Paolo Guadagnini, Libero Martelli, Franca Masironi, Matteo Nico, Daniele Paolini, Marco Passardi, Giuseppe Piatesi, Margherita Priolo, Lara Rimondi.

A Lavezzola i 14 candidati sono: Giuseppe Babini, Maria Teresa Barbieri, Ugo Bucchi, Giampiero Flamigni, Franco Gherardi, Cristina Luciani, Claudia Lusa, Mejdin Nusret, Paolo Pipitone, Federico Quintavalli, Marta Rambelli, Rosetta Toschi, Roberto Veroli, Alex Zambrini.

I candidati in gara per la Consulta di San Patrizio sono: Alice Andraghetti, Rosanna Chersoni, Samuele Lacchini, Stefano Lacchini, Paolo Lazzarini, Paolo Passatempi, Lorena Toschi.



Oltre, ma forse prima ancora, di volerci presentare come i più bravi per avere unificato il governo e la gestione dei servizi (governati dagli eletti da partiti e dalle Liste Civiche e non scelti da noi) un pochino di coordinamento politico in più al livello del Comune della Bassa Romagna, no? E la prima scelta della politica è se votare o no…
Che poi non si voti dove il territorio e il numero degli elettori è più grande, è il colmo!

Arrigo Antonellini

Ultime Notizie

Rubriche