
Nella terza categoria del volley nazionale
Play-off finale Garadue
Foris Index Cm Glomex Conselice-Valsugana Padova 3-0 (25-23, 25-18, 25-15)
FORIS INDEX CM GLOMEX: Bendandi 2, Cerquetti 13, Rota 7, Amorico 9, Belloni 4, Dalmonte 11, Dirani (libero), Sirri, Peschiulli. N.e. Sasdelli, Kessler, Montesanti. All.: Preti.
VALSUGANA: Bellini 11, Ursic 3, Friso 9, De Nigris 7, Campagnoli 3, Di Pietro, Luisetto 3, Formilan 1, Zanatta 1, Turrato 1, Cattapan, Lelli (libero). N.e. Antonaci. All.: Di Pietro.
NOTE. Battute vincenti: Conselice 5, Padova 7. Battute sbagliate: Conselice 12, Padova 15. Muri: Conselice 7, Padova 4. Errori: Conselice 5, Padova 14.
E’ promozione in B1, la seconda della storia, per la Foris Index Cm Glomex Conselice che travolge con un secco 3-0 il Valsugana Padova in garadue di finale play-off dopo il 3-2 dell’andata in terra veneta.
Senza storia, o quasi, la partita decisiva, quella che ha sancito il salto di categoria dei gialloblù. Sirri torna a disposizione ma Preti, dopo due settimane di stop dell’opposto ravennate, decide di non rischiarlo e di dare fiducia al giovane Dalmonte.
Conselice parte bene. Non è devastante al servizio come in altre occasioni ma riesce a giocarsela con efficacia a muro e in difesa. I gialloblù prendono il largo nella parte centrale del primo set, raggiungono anche un vantaggio di 6 punti ma Bellini e compagni non ci stanno, rischiano tutto al servizio nel finale e, prima riescono ad avvicinarsi fino al 24-23, poi proprio un errore in battuta è fatale alla squadra padovana che si arrende con il punteggio di 25-23.
Nel secondo set i romagnoli, dopo un avvio piuttosto equilibrato, è ancora una volta la Foris Index a guadagnare vantaggio granzie ai punti di Rota e Dalmonte (15-8). Stavolta però non c’è rimonta dei padovani che si arrendono con il punteggio di 25-18.
L’ultimo sussulto del match c’è in avvio del terzo set quando Padova riesce a mantenere la scia fino all’8-7. Ancora una volta il break firmato Amorico (7-1) arriva dopo il time out tecnico e Conselice conquista il vantaggio che annichilisce i veneti (15-8). Non c’è storia ed è un servizio sbagliato di Padova a regalare la vittoria e la promozione alla squadra gialloblù.
