Non sono state fatte per paura di avversari interni o di candidati autorevoli esterni
E’ ormai trascorso un anno dalla elezione del nuovo Sindaco e , come aveva promesso in campagna elettorale , la sinistra di alternativa per Lugo fa un bilancio pubblico della propria ed altrui attività .
E , in ordine alla relazione con la maggioranza ed il Sindaco di Lugo , siamo costretti ad affermareda subito che tale bilancio non potrà che essere assolutamente e totalmente negativo .
Ma andiamo con ordine .
1) La storia
Provenendo, sia il PRC che il PSI, dalla esperienza ultradecennale di governo locale in coalizione con il PD, entrambi avevano chiesto l’effettuazione delle primarie di coalizione per la scelta del candidato a sindaco e per fare vagliare ai cittadini la qualità dei programmi di ciascun singolo possibile candidato. Con una scelta sicuramente sbagliata, forse per paura di avversari interni o di candidati autorevoli esterni, si rispose a questa richiesta opponendo un secco rifiuto. Fu invece concesso, bontà loro , di apportare lievi modifiche al programma , già scritto senza preventivo confronto , del candidato designato Ranalli . Tale munifica concessione fu accolta senza discutere da SEL e dall’ ITALIA DEI VALORI , ma respinta da chi riteneva di avere cose importanti da dire sul governo della città . La vulgata poi diffuse il verbo ufficiale (e falso) della richiesta da parte di Valgimigli della poltrona da Vicesindaco ; falso perché questa richiesta non è mai stata fatta , come dimostra peraltro il successivo intervento , ormai fuori tempo massimo , del segretario PD della Federazione di Ravenna e dello stesso designato sindaco che , solo ora, a campagna elettorale quasi avviata, si dicevano disponibili a ragionare sulle primarie . Cosa sia successo poi è cosa nota , con la presentazione separata di due coalizioni che avevano governato assieme nelle ultime tre legislature e con il risultato “storico” del primo ballottaggio . Su richiesta esplicita della stessa coalizione di maggioranza relativa uscita dalle urne al primo turno, ci fu poi un incontro ufficiale con il quale si chiedeva , negando una disponibilità all’apparentamento , che la coalizione della sinistra di alternativa per Lugo , composta dalla lista PRC/PDCI e dalla lista PSI, appoggiasse esplicitamente il candidato Ranalli . In questo incontro si stabilì di concordare sulla variazione di quattro punti programmatici e di avviare un percorso di consultazione permanente per valutare l’ipotesi , da sottoporre a verifica in sede di approvazione del primo bilancio , di un possibile coinvolgimento nel governo della città . Questo accordo fu confermato dallo stesso candidato sindaco in una pubblica assemblea a Villa San Martino a cui seguì un comunicato stampa di conferma da parte della coalizione della sinistra alternativa .
ABBIAMO VOTATO E FATTO VOTARE PER RANALLI AL BALLOTTAGGIO .
2) Ranalli Sindaco e rapporti con i sostenitori e gli alleati
Lasciato trascorrere un po di tempo per la formazione della Giunta , ci siamo subito imbattuti nella prima dimostrazione della scarsa propensione alla collaborazione da parte del PD : sulla elezione del Presidente del Consiglio Comunale non solo non siamo stati interpellati ma abbiamo ricevuto la notizia solo in Consiglio . Mah, abbiamo pensato , “so’ ragazzi” . Poi , alla ripresa autunnale , vista la ormai cronica assenza di confronto, abbiamo chiesto un incontro chiarificatore con gli stessi soggetti (Segretario di Federazione PD e Sindaco) che ci hanno rassicurato circa le loro intenzioni di avviare una sorta di consultazione permanente che tenesse conto della nostra disponibilità a dare un contributo anche importante al governo della città . Peccato però che nel frattempo e a nostra insaputa due (sanità e decentramento) dei quattro elementi da noi richiesti ed accettati, stessero viaggiando in tutt’altra direzione .
ABBIAMO OFFERTO COLLABORAZIONE DISINTERESSATA E GRATUITA .
3) L’attualità
Alla fine dell’anno apprendiamo sgomenti della volontà di “liberarsi” della Farmacie Comunali, dapprima spacciata come apertura di una discussione quasi accademica , poi rivelatasi assolutamente prioritaria ed urgente tanto da essere necessario da subito decidere e quindi votata in tutta fretta senza neppure ascoltare le proposte alternative che pure avevamo fatto . E questa è solo una delle tante questioni che hanno contribuito ad alimentare una certa preoccupazione tra i cittadini e gli operatori politici e sociali sulle reali capacità di questa amministrazione . E già si verificano i primi disservizi . Poi è stata la volta del bilancio , di cui abbiamo appreso la presentazione dalla convocazione del consiglio comunale . Bilancio che per gli investimenti cerca risorse nella dismissione di immobili e capitale azionario delle partecipate , con quale profitto in tempo di crisi si può facilmente immaginare , e , per il bilancio corrente , saranno lacrime e sangue . Per anni si sono fatti i bilanci con la droga degli oneri di urbanizzazione , ora si usa il metadone degli utili delle municipalizzate . Invece di iniziare un percorso virtuoso di sobrietà , si preferisce la facile scorciatoia della routine consolidata .
SIAMO STATI ANCORA UNA VOLTA INASCOLTATI .
4) Il futuro
Non abbiamo né abbiamo mai avuto una particolare predilezione per le poltrone ma abbiamo sempre avuto a cuore il benessere del nostro territorio ed una propensione per il buon governo con la collaborazione di tutti ; abbiamo pensato di mettere la nostra esperienza e le nostre capacità al servizio della comunità in modo totalmente disinteressato per il solo fatto di esserne partecipi e desiderosi di averne cura .
MA NON SI PUO’ AIUTARE CHI NON VUOL ESSERE AIUTATO .
Ne consegue che da ora in poi saremo costretti ad esercitare il nostro diritto/dovere di collocarci alla opposizione di questa Giunta e questo Sindaco che se a parole ha sempre dichiarato disponibilità, ha però sempre disatteso nei fatti questa opportunità . Siamo dispiaciuti , ma ce ne faremo una ragione , perché siamo consapevoli di avere cercato e praticato tutte le vie possibili per una collaborazione che forse non è mai stata veramente voluta .
CHI E’ COLPA DEL SUO MAL , PIANGA SE STESSO .
