Ci siamo
Ma come si fa a vincere sempre? Le fiorettiste azzurre, cambiando anche formazione, ringiovanendosi dopo le grandi campionesse di qualche anno fa, Triellini e Vezzali (non schierata nella finale, ritenuta riserva!), dopo l’Oro delle Olimpiadi di Londra, hanno appena vinto il terzo titolo mondiale consecutivo!
Una vittoria questa ottenuta addirittura in casa dell’avversario più temibile, la Russia, dominata, sempre con una decina di punti di vantaggio, sino all’ennesimo oro.
Commovente come l’hanno urlato il nostro inno le quattro splendide ragazze, insomma, ragazza, la Vezzali ? Con sei ori olimpici e 7 titoli mondiali ha fatto grande l’Italia nel Mondo.
Niente calcio oggi? Non è certo mancato il grande spettacolo sportivo, uno sport meraviglioso, la “Nobile Arte” della scherma.
E a Lugo la conosciamo bene quest’arte, con la gloriosa Società Schermistica Lughese, fondata, già nel 1948 da Achille Antonellini.
Gli allenamenti riprrenderanno a settembre nella palestra del Liceo Scientifico sotto la guida dei maestri Fulvio Barcucci e dell’olimpionico Guido Marzari.
E dopo le ragazze, i ragazzi, anche loro campioni del Mondo e ancora contro la Russia.
“Poveri” russi, in un palazzetto gremito, in una bolgia, ma comunque un pubblico correttissimo, due consecutive sconfitte.
Nel fioretto, l’arma più intelligente, nello sport più intelligente, gli italiani sono i migliori del mondo.
Quando inizieranno finalmente i media a dare alla nostra scherma lo spazio che merita? Cosa deve fare di più pur non essendo pubblicizzata tra le famiglie, le ragazzine e i ragazzini?
Ma come testimonia la foto di Mauro Antonellini è stato Francesco Baracca il primo lughese a conoscere la Nobile Arte, all’accademia militare di Modena
