A Barbiano
di Tiziano Conti

Ieri pomeriggio, lunedì 11 aprile, di ritorno a casa (a Barbiano) dopo aver accompagnato mio nipote dagli altri nonni, mi sono imbattuto nel passaggio a livello chiuso: siamo sulla linea Castel Bolognese – Ravenna.
Mi sono fermato alle 16.50 e il passaggio a livello è stato riaperto alle 16.56: si è formata una coda, nei due sensi, di circa 25 – 30 auto.
Tutte le persone che conosco e che sanno che abito a Barbiano e che – spesso – si sono imbattute in questo problema, mi ricordano sempre le “mitiche” sbarre del passaggio a livello, invariabilmente chiuse al loro passaggio.
Sei minuti di attesa, anche se ormai sono un dipendente INPS a tempo indeterminato (o meglio fino a che le casse del nostro Stato oppure il buon Dio decideranno diversamente), sono tante in un momento in cui in pochi secondi ci colleghiamo via Skype con Mosca o Los Angeles.
E, visto che il terno passa comunque, non è che le FF.SS. potrebbero far effettuare una fermata o due a Barbiano verso sera (di treni ne passano una ventina senza fermarsi)?
Quando mi recavo tutti i giorni a Faenza per lavoro, sarei andato volentieri in treno anziché in auto: ne avrebbero goduto le mie finanze e tutti i nostri figli avrebbero ringraziato per minori emissioni di ossido di carbonio….
L’ultima fermata è alle 13,00 circa…. Un po’ troppo presto, con tutta la buona volontà del caso….
Tiziano Conti