“Scor cum ut à insignê tu mê! Par la terza vôlta!”

Poeti, cantanti, attori e scrittori 

Reading in dialetto romagnolo con  poeti, cantanti, attori e scrittori. Organizzato da La Musica delle Aie in collaborazione con il settimanale setteserequi e Faventia Sales.

Oggi,giovedì 14 aprile alle 20.45 presso Faventia Sales. Con Bettoli, Gurioli, Gianni e Paolo Parmiani, Nadiani, Metallurgica Viganò, Pizzol, Bonetti, Vince Vallicelli e altri 

Terza edizione per la serata-evento dedicata alla celebrazione del dialetto romagnolo, che vale come anteprima del festival La Musica nelle Aie ed è organizzata in collaborazione con il settimanale setteserequi e Faventia Sales. Una serata per assaporare tutte le declinazioni artistiche della lingua dei nostri padri, dalla prosa alla poesia, dalla canzone al teatro. 

Non un convegno né uno spettacolo convenzionale, ma un vero e proprio reading performativo, che quest’anno avrà come filo conduttore il presente e il futuro di un dialetto che per sua naturale è orale, dunque soggetto a continue mutazioni, e sta penetrando sempre di più anche in rete e nei social network, dove tra qualche strafalcione e frequenti scivolate nel pecoreccio, tra “furie romagnole” e linee d’abbigliamento dedicate alla piadina, sta comunque sedimentando, ed è quindi un fenomeno da monitorare con attenzione e curiosità

“Scor cum ut à insignê tu mê! Par la terza vôlta!” si svolgerà giovedì 14 aprile alle 20.45 presso Faventia Sales, in via San Giovanni Bosco 1 a Faenza, e costituirà come detto l’anteprima del festival La Musica nelle Aie, che si svolgerà a Castel Raniero dal 5 all’8 maggio 2016.


 Agli ex Salesiani, saranno chimati di fronte al microfono poeti, scrittori, musicisti, cantanti, attori, studiosi, dicitori e semplici amanti del dialetto romagnolo. Hanno già dato la propria adesione Giuliano Bettoli e Mario Gurioli, colonne portanti della Filodrammatica Berton nonché vere eminenze del dialetto faentino, e insieme a loro anche Franco Bolognesi della stessa compagnia. 

Dalla Bassa Romagna vengono invece Gianni e Paolo Parmiani della Compagine di San Lorenzo, grandi protagonisti del nostre teatro dialettale e non solo, e poi il poeta e studioso delle lingue Giovanni Nadiani, il quotato attore Giampiero Pizzol, Carla Fabbri dell’Istituto Schürr, il poeta e cantante imolese Carlo Falconi, il cantautore di Castel Raniero Quinzan e il forlivese Claudio Molinari, tra le altre cose autore dei testi del progetto di canzoni blues in dialetto di Vince Vallicelli, che suonerà in trio. 

E ancora l’arcinoto cantautore Vittorio Bonetti, alle prese con quella «Canzone dialettale con la quale ho rimandato l’appuntamento per troppo tempo», e la straripante compagine comico-situazionista La Metallurgica Viganò, che ancora una volta “presterà” il presentatore: Roberto Pozzi.

Ingresso libero

In allegato la locandina della terza edizione, una foto con il “cast” dell’edizione dell’anno scorso e una di Giuliano Bettoli l’anno scorso.

Ultime Notizie

Rubriche