
Nella Sala del Consiglio del municipio di Alfonsine, è stato presentato alla stampa il decalogo nazionale dell’Arma dei Carabinieri “Possiamo aiutarvi – consigli in pillole contro le truffe”.

Alla conferenza sono intervenuti il sindaco di Alfonsine Mauro Venturi, l’assessore alla Comunicazione Riccardo Graziani e il comandante della Compagnia Carabinieri di Ravenna Andrea Davini.
“Il tema della sicurezza è un tema importante che non può essere sottovalutato e neanche risolto con uno schiocco di dita – ha ricordato il sindaco Mauro Venturi -. Questa è una iniziativa condivisa con l’Amministrazione comunale e che sicuramente contribuisce a migliorare la sicurezza”.
CONSIGLI IN PILLOLE
In banca o in posta: fatevi accompagnare da qualcuno soprattutto se
ritirate la pensione o se dovete versare o prelevare del denaro;
Durante la spesa o al mercato: non lasciate incustodita la borsa e fate
attenzione a chi vi urta o si avvicina senza motivo perché vi possono rubare
il portafoglio o sfilarvi la collana;
In bicicletta: non riponete la borsa o il borsello nel cestello o nel
portaoggetti, potrebbero facilmente asportarlo;
L’abbraccio: non fermatevi mai per dare ascolto a sconosciuti, anche se
all’apparenza sono cordiali e ben vestiti, si spacciano per vostri amici o vi
chiedono indicazioni stradali e vi ringraziano e vi abbracciano, attenzione
già vi hanno sfilato il portafoglio l’orologio o la collanina;
All’uscita dalla Banca/Posta: si avvicina un impiegato, vi mostra
velocemente un tesserino e vi chiede di controllare se le banconote che
avete appena ritirato siano autentiche. Ovviamente il denaro verrà ritenuto
falso e verrà rubato;
La giacca sporca: donne o uomini con bambini o ragazzi, vi urtano
rovesciandovi addosso una bibita o un caffè, poi con la scusa di ripulirvi gli
abiti vi rubano il portafoglio;
Falsi incidenti/truffa dello specchietto: mentre a bordo della vostra auto
incrociate un’altra vettura o un pedone, sentite un tonfo secco sulla
carrozzeria: l’altro veicolo si ferma e il conducente scende mostrando i danni
sulla carrozzeria o allo specchietto della sua auto o il pedone lamenta di
essere stato colpito, chiedendovi di essere risarcito! Poi bonariamente vi
chiede una piccola somma di denaro in contanti, per risolvere il tutto: è una
truffa!
Falsi AVVOCATI/CARABINIERI: se si presenta con insistenza un amico o
ti chiama a telefono un Avvocato o Carabiniere dicendo che tuo nipote o
figlio ha avuto un incidente o che è stato fermato/arrestato e si trova in
caserma dai Carabinieri ed ha bisogno di soldi; attenzione, è una truffa! Ti
dirà che un suo collaboratore verrà a casa a prelevare il denaro. Non
consegnare loro denaro o altri beni. Ti chiederanno di prelevarlo in banca e
si renderanno disponibili ad accompagnarti, non seguirli è una truffa!
“Questa iniziativa nasce per volontà del comando centrale di Roma – ha ricordato il capitano Andrea Davini -. In questo territorio ha trovato la piena collaborazione di tutte le Amministrazioni comunali.
Questi consigli servono principalmente a prevenire le truffe e a mettere in guardia i cittadini su quali siano le strategie più utilizzate dai truffatori.