Un momento di unità dei cattolici lughesi
Fra i momenti di unità della nostra comunità vicariale di Lugo, alcuni già ben radicati nella nostra tradizione, altri che devono ancora crescere nello stesso spirito, abbiamo inserito da diversi anni anche la celebrazione del 1° Maggio quale occasione per meditare sulla nostra funzione di partecipanti alla costruzione del Creato mediante il nostro lavoro, per condividere l’espressione più profonda ed intima del nostro impegno e della nostra fatica quotidiana.
In questo particolare periodo, poi, con tante difficoltà che continuano a colpire i singoli lavoratori e le loro famiglie a causa della perdita del lavoro o della sua precarietà, riteniamo quanto mai importante trovare momenti di confronto per approfondire il problema da un punto di vista umano e sociale e metterci assieme, davanti al Cristo risorto, per creare momenti di condivisione e di comunione fraterna.
Quest’anno il Primo Maggio coincide con la Domenica (e questo ogni tanto succede) e, in particolare nella nostra città, con le Rogazioni Mariane che vedono la presenza della Sacra Immagine della MADONNA DEL MOLINO nella Chiesa della Collegiata e, di lì, in processione nelle vie cittadine per quasi una settimana: l’arrivo è previsto proprio il 30 aprile per cui, in accordo con il nostro Vicario mons. Carlo Sartoni e con il Parroco don Leonardo Poli, abbiamo esaminato l’opportunità di celebrare la Ricorrenza di San Giuseppe Lavoratore, il prossimo 1° Maggio, presso la stessa Chiesa della Collegiata, in piazza Savonarola, nell’ambito dell’ordinaria Santa Messa parrocchiale delle ore 11,30.
Sempre d’accordo con il nostro Vicario, si tornerà fin dal prossimo anno al criterio, adottato una quindicina d’anni fa, di tenere la Celebrazione in modo itinerante, anno per anno, fra le varie Parrocchie e le Chiese di Lugo.
Raffaele Clò
Incariacato per la Pastorale del Lavoro nel Vicariato di Lugo
