
Ha inaugurato a Lugo la nuova sede di Asppi, l’Associazione piccoli proprietari immobiliari, in via Concordia 2/2.
Dal presidente Zagatti, relatore in Parlamento della legge 431/98, sono stati illustrati i maggiori successi ottenuti da Asppi negli ultimi tempi che, assieme con le altre organizzazioni del settore, ha visto l’inserimento della cedolare secca sugli affitti che, per i concordati, è scesa via, via, dal 19, 15 e infine 10% e che dovrà, nelle richieste di Asppi, essere inserita a regime.
Il presidente Antonio Ghetti ha sottolineato l’importanza di questa nuova sede, che grazie alla sua posizione è in grado di dare maggiore visibilità all’associazione, nonché una rinnovata efficienza data dalla funzionalità degli spazi. “Per Asppi le iniziative per un fisco equo e che non colpiscano la casa sono importanti – ha aggiunto Ghetti -, non solo per una logica perequativa, ma anche perché la tassa sulla casa mette in ginocchio, partendo dall’industria edile, l’economia italiana nel suo complesso. Vorremmo inoltre che fossero allargati a tutti i comuni i benefici fiscali previsti per i contratti concordati, oggi ad appannaggio solo di quelli ad alta tensione abitativa”.
Asppi, l’Associazione dei piccoli proprietari immobiliari, compie quest’anno il 70esimo anno di vita; nasce infatti a Bologna nel 1948, a tutela della piccola proprietà diffusa. In provincia di Ravenna è presente per la prima volta a Faenza nel 1977, nella città capoluogo nel 1980 e subito dopo apre anche la sede di Lugo.
I servizi offerti da Asppi coprono la tutela della casa a 360 gradi: dalla redazione e gestione dei canoni all’amministrazione condominiale e fiscale e all’offerta di consulenze tecniche e legali attraverso convenzioni speciali con aziende e professionisti dei vari settori.