La riduzione in bolletta per nuclei famigliari numerosi o con disagio economico
È stata introdotta una nuova agevolazione sulle utenze domestiche per i residenti nei Comuni della Bassa Romagna.
Il bonus è destinato a famiglie con disagio economico o a famiglie numerose, ovvero con quattro o più figli a carico.
Come per il bonus energia elettrica e gas, il richiedente deve avere un’attestazione Isee valida non superiore a 8.107,50 euro e, nel caso di famiglie numerose, un’attestazione Isee valida non superiore a 20mila euro.
Il bonus acqua garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia anagrafica dell’utente. Tale quantità è stata individuata dal Decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 13 ottobre 2016 come quella minima necessaria per assicurare il soddisfacimento dei bisogni fondamentali della persona. Il bonus garantirà, per esempio, a una famiglia di quattro persone di non dover pagare 73 metri cubi di acqua all’anno.
Assieme alla domanda per il bonus acqua nazionale sarà possibile presentare, nello stesso momento, anche una richiesta per ottenere il bonus acqua integrativo locale, riconosciuto da Atersir (Agenzia territoriale per l’Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti), nel caso in cui in bolletta si paghi anche la quota di depurazione e/o fognatura. Nel caso in cui sia riconosciuto il bonus acqua nazionale, allora Atersir riconoscerà automaticamente un’ulteriore quota di sconto sulla bolletta a favore del beneficiario del bonus acqua nazionale.
I moduli da compilare per fare domanda sono disponibili sul sito dell’Unione (www.labassaromagna.it) e presso gli sportelli sociali ed Urp dei Comuni della Bassa Romagna.