E alla fine arriva Bolliwood

Al Popoli Pop Cult Festival di Bagnara

“Soddisfazione piena per il funzionamento del Festival – sottolinea il Sindaco di Bagnara di Romagna e coordinatore del Popoli Pop Cult Festival, Riccardo Francone.

“Stand presi d’assalto, molta attesa che si è confermata nell’ampia partecipazione e interesse e fascino nei confronti degli spettacoli proposti”.

La X edizione del Festival dedicato quest’anno al focus “Europa” conferma il successo di pubblico già raggiunto negli anni scorsi.

In onore al tema conduttore della manifestazione, gli spettacoli dell’ultima serata, sono stati dedicati a musiche provenienti da Grecia e Francia. La verve internazionale del Festival  tornata comunque a fare capolino grazie alla rassegna DJS dal Mondo dedicata ad una novità esclusiva, la musica Bolliwood Panjaby.

Ad anticipare l’apertura degli spettacoli è stata la premiazione di Ed’AP, l’estemporanea d’arte legata al Festival, giunta alla V edizione.

Entrando nel dettaglio degli spettacoli, il palcoscenico principale di Piazza Marconi ha dato voce alle musiche elleniche del gruppo “Evi Evan”, orchestra di musica greca che dal novembre 2007 propone il ritmo del rebetiko, genere musicale che per i suoi forti contenuti ribelli fu perseguitato e censurato dal 1934 al 1945, fino a colpire perfino gli strumenti musicali dei “rebetis”. 


Il repertorio comprende canzoni di storie d’amore maledetto, disavventure della vita, passione per musica, vino e narghilè, in un viaggio sonoro che si snoda fra Istanbul e Atene; da Smirne a Salonicco. Attraverso il rebetiko, che fonde sonorità occidentali e orientali e che per i suoi temi è stato paragonato al Fado e al Blues, l’orchestra porta il suo messaggio di fratellanza, multiculturalità ed uguaglianza.

Nel cortile della Rocca è tornato il cabaret francese con le atmosfere sofisticate del gruppo “LesSwings”, pronto ad offrire un’altra pagina del suo ricco repertorio dedicata alle canzoni di Edith Piaf.

Nel fossato della Rocca, si  esibitoalla consolle Dj Aery Raju ad offrire una serata simile agli Holi Festival organizzati a livello internazionale, il Festival dei colori di origine indiana come lo stile Bolliwood-Panjaby proposto, ritmi tradizionali in versione dance che stanno spopolando in tutto il Mondo. 


Per i bambini cè stato il laboratorio “Il Mediterraneo e i suoi miti”.
23 gli stand gastronomici legati alle varie culture del mondo, Portogallo, India, Venezuela, Ungheria (solo dolci), Romania, Albania, Angola, Argentina, Austria, Brasile, Camerun, Cuba, Repubblica Dominicana, Filippine, Francia, Grecia, Messico, Perù, Russia, Spagna, Thailandia, Germania, Vietnam. 

Per informazioni: www.popolipopcultfestival.com
Seguici anche su FB e Twitter



https://www.youtube.com/watch?v=FCEVp_GrrgY

Ultime Notizie

Rubriche