dott. Virgilio Ricci
Ed eccoci in procinto di entrare nel pieno dell’estate e, di conseguenza, nel pieno della calura
E’ Sicuramente un piacere per chi può affrontarla al mare, ai laghi o in montagna.
Ma chi resta in città, come può difendersi dall’afa e dalle ondate di calore ?
Alcune semplici precauzioni, che sono poi di buon senso, prevedono di non uscire nelle ore più calde della giornata ed evitare a maggior ragione nelle stesse ore attività di tipo sportivo.
Il vestiario deve essere non aderente, meglio di colore chiaro e di tessuto traspirante, ad esempio lino o cotone.
La testa se ci si deve esporre al sole è bene che sia sempre ricoperta con un cappello.
Il tipo di alimentazione è molto importante.
Si devono consumare pasti leggeri, preferendo carni bianche e pesce e molta frutta fresca.
Questi alimenti sono quelli che hanno la maggior percentuale di acqua, che è indispensabile assumere per una corretta idratazione nella misura di almeno un litro e mezzo al giorno . .
E’ importante sottolineare che il rischio di disidratazione è molto più elevato negli over 60.
Una altra misura precauzionale è l’ abolizione degli alcolici e delle bevande gasate, anche per il loro effetto diuretico.
Da ultimo ricordo che per le categorie a rischio è bene instaurare con il proprio medico di famiglia un opportuno piano terapeutico.
Virgilio Ricci