
Domani, sabato 13 ottobre alle 10 avrà luogo l’inaugurazione della nuova sala museale “Archivio della memoria”.
Nel pomeriggio spazio ai giochi e attività per i più piccoli: dalle 15 alle 18 realizzazione di scudi e stampe con stemmi araldici di grandi condottieri di Romagna (dai 3 anni); alle 15.30 ci sarà il torneo d’arme: i partecipanti sceglieranno il loro campione e lo aiuteranno a sfidare gli avversari, preparando l’armatura, scegliendo le armi e tifando per lui in una serie di duelli (dai 5 anni); alle 17 caccia al tesoro dove i partecipanti, divisi in squadre, dovranno risolvere enigmi, affrontare sfide e spostarsi negli ambienti della rocca per raggiungere il tesoro nascosto (dai 6 anni).
Domenica 14 ottobre alle 10 dalla Rocca sforzesca partirà una passeggiata archeologica a cura di Maurizio Molinari: dal borgo medievale ai Prati di Sant’Andrea L’incastellamento in Romagna. Obiettivo della giornata di studi è quello di fare conoscere il patrimonio storico-archeologico e paesaggistico del territorio ravennate. L’evento rientra nella rassegna storico-culturale “La storia siamo noi”, promossa dall’associazione Storia e memoria della Bassa Romagna.
Alle 17 nella sala consiliare della Rocca ci sarà la conferenza “Archeologia dei paesaggi ravennati tra ricerca, valorizzazione e tutela: castelli e territorio”; interverranno Chiara Guarnieri e Massimo Sericola, della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le provincie di Ravenna, Forlì/Cesena e Rimini; Enrico Cirelli e Marco Cavalazzi, del Dipartimento Storia Culture Civiltà dell’Università di Bologna; Maurizio Molinari, ispettore onorario per l’archeologia.
Al termine, interventi musicali di Antonio Cortesi (violoncello) e Nicola Nieddu (violino). La partecipazione è libera e gratuita.
Il Museo del castello sarà aperto nelle due giornate dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Hanno collaborato alla realizzazione delle due giornate il gruppo archeologico culturale “Silva Bagnaria”, il Museo del castello, il Comune di Bagnara di Romagna, e l’associazione “Storia e memoria della Bassa Romagna”.