
I ragazzi del liceo “Gregorio Ricci Curbastro” di Lugo hanno raccontato a familiari, professori, istituzioni e coetanei la loro esperienza nell’ambito del progetto “Studenti contro la zanzara tigre”.

Alla serata erano presenti anche la sindaca di Conselice referente per le Politiche ambientali dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Paola Pula; la dirigente scolastica del Liceo Giuseppina di Massa; la professoressa Donatella Capucci, tutor dei ragazzi per il progetto; Alessandro Albieri e Roberta Colonna per il Centro Agricoltura Ambiente e Cosetta Ricci del Servizio Igiene Pubblica dell’Ausl della Romagna.
I 58 studenti delle attuali classi quarte del liceo scientifico nello scorso anno scolastico hanno partecipato al progetto regionale “Studenti contro la zanzara tigre”, che prevedeva anche un percorso di alternanza scuola-lavoro. Obiettivo del percorso era creare competenze tecniche spendibili nel mondo del lavoro e allo stesso tempo orientare i ragazzi verso possibili corsi di studio universitari in campo tecnico-scientifico, umanistico e comunicativo-divulgativo.
Durante questo progetto i ragazzi hanno condotto il monitoraggio, utilizzato tecnologie all’avanguardia di georeferenziazione web, effettuato catture con trappole specifiche, analizzato i campioni raccolti, controllato i giardini per individuare i focolai larvali e spiegato ai cittadini come prevenire lo sviluppo delle zanzare tigre.
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha aderito, insieme al proprio Centro di educazione alla sostenibilità, al progetto finanziato dalla Regione Emilia-Romagna “Studenti contro la zanzara tigre” nello scorso anno scolastico. L’iniziativa ha coinvolto 283 studenti divisi in tredici classi: due della scuola elementare (quarta e quinta) di San Bernardino di Lugo; cinque della scuola elementare di Fusignano (terze e quarte), quattro classi prime delle scuole medie di Conselice, Lavezzola e Sant’Agata sul Santerno e due del Liceo scientifico “Ricci Curbastro” di Lugo, suddivisi in tre gruppi di lavoro.