Il caso Libro Novo. Alle radici della cucina del territorio

Riceviamo dall’Ascom di Lugo

Gli ingredienti per una avventura affascinante ci sono tutti: la rara copia di un libro del Cinquecento, ricette di cucina, una corte rinascimentale che ha dominato molta parte della Bassa Romagna, l’idea di trovare le tracce della tradizione nei piatti di oggi.



«L’essere venuti a conoscenza della circostanza – spiega il direttore di Confcommercio Ascom Lugo, Luca Massaccesi – che nella biblioteca Taroni di Bagnacavallo è custodita la rara copia di un ricettario del Cinquecento, il Libro Novo di Cristoforo di Messisbugo, scalco, ovvero sovrintendente alle cucine presso la corte degli Estensi, ha fatto nascere l’idea di esplorare le radici della odierna cucina del territorio, per cercare di capire quanto sia figlia o meno di quella tradizione.»

Ora, dopo quasi due anni dall’avvio del progetto, martedì 20 novembre alle 17, nella sala conferenze del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo si terrà il primo momento di presentazione dei risultati fin qui raggiunti. L’incontro, aperto a tutti, avrà per titolo Il caso Libro Novo. Alle radici della cucina del territorio.

Confcommercio Ascom Lugo ha inteso esplorare le tematiche legate al progetto affidandosi ad alcuni dei maggiori esperti in campo bibliografico, storico, linguistico e culinario. Interverranno infatti Federica Fabbri, consulente del Fondo incunaboli e cinquecentine della Biblioteca di Bagnacavallo, Patrizia Cremonini, direttrice dell’Archivio di Stato di Modena e Alberto Capatti, rettore emerito dell’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo, presidente della Fondazione Gualtiero Marchesi e tra i massimi esperti di Pellegrino Artusi. Parteciperanno inoltre il sindaco di Bagnacavallo Eleonora Proni e il direttore di Confcommercio Ascom Lugo, Luca Massaccesi.

La presentazione pubblica sarà preceduta venerdì 16 novembre da un incontro in anteprima con la stampa presso la Biblioteca Taroni di Bagnacavallo e seguita dalla messa in rete di un sito internet dedicato, in cui sarà raccolto tutto il lavoro di approfondimento finora svolto e che accompagnerà il percorso nella sua prosecuzione.

«Da tempo – conclude Massaccesi – come Confcommercio Ascom Lugo pensiamo che il territorio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna abbia le caratteristiche per proporsi come meta turistica e che uno dei temi chiave in questa prospettiva sia quello di coltivare l’heritage, inteso quale consapevolezza di un popolo che attinge alle radici profonde, selezionando dal passato cose, momenti e persone che hanno caratterizzato l’origine dei luoghi, quale strumento di promozione del turismo culturale.»

Il progetto di Confcommercio Ascom di Lugo, seguito dal Centro di Assistenza Tecnica dell’associazione, si avvale del patrocinio e della collaborazione del Comune di Bagnacavallo e del contributo della Camera di Commercio di Ravenna.

Il Museo Civico delle Cappuccine è in via Vittorio Veneto 1/A a Bagnacavallo.

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