A Bagnacavallo

Bottega dello Sguardo e Comune di Bagnacavallo propongono per il mese di novembre due incontri dedicati alla Grande Guerra, nel centenario della sua conclusione, con letture e testimonianze che avranno come filo conduttore la vicenda umana e intellettuale di Renato Serra, scrittore cesenate morto a Podgora nel 1915.

Si inizierà giovedì 15 novembre alle 21 nella sala didattica delle Cappuccine con Testimonianze, riflessioni, racconti e immagini dalla Grande Guerra.
La serata, coordinata da Renata M. Molinari della Bottega dello Sguardo, vedrà la partecipazione di Patrizia Carroli dell’archivio storico comunale, che fra i documenti e i materiali d’epoca condurrà alla scoperta di una piccola comunità e delle sue attività quotidiane, racconterà di famiglie e territorio di fronte alla guerra, della trasformazione della vita civile, dei tempi e dei luoghi del lavoro.
Luisa Savorani presenterà poi una testimonianza inedita delle tracce della guerra nelle biografie delle persone, attraverso le corrispondenze e i diari, dai più umili e sorprendenti come quello di Giovanni Montanari, messo a disposizione dalla nipote Vanna Tasselli, a quelli più consapevoli e sorvegliati.
A scandire gli interventi saranno letture delle riflessioni di Renato Serra.
A conclusione dell’incontro il professor Giorgio Sangiorgi presenterà alcune note, suggestioni e immagini a proposito del film Umanità di Elvira Giallanella (1919).
Mercoledì 28 novembre alle 21 ci si sposterà nella chiesa del Suffragio di via Trento Trieste per Corpi in guerra. Massimiliano Speziani e Daniele Gaggianesi con Renata M. Molinari racconteranno frammenti della Grande Guerra, in dialogo con le riflessioni di Renato Serra e i documenti raccolti da Enzo Forcella e Alberto Monticone in Plotone di esecuzione (Laterza, 1998).
Si parlerà di numeri, documenti, sentenze, vite sospese fra la normalità della quotidianità e l’emergenza della guerra, con le sue nuove verità, le sue leggi, i suoi tribunali. Di fronte alla mole delle sentenze e al peso delle indagini e argomentazioni dei tribunali di guerra, ci si interrogherà sulle conseguenze che la sospensione dei valori e delle regole della vita civile determina nello sguardo e nelle vite dei suoi attori.
Per entrambi gli incontri è consigliata la prenotazione.
Informazioni e prenotazioni: info@labottegadellosguardo.it