
Missione compiuta: il Circolo Tennis Massa Lombarda si è assicurato anche per il prossimo anno un posto in serie A1 maschile.

Contro un avversario che si è presentato in Romagna stavolta senza lo spagnolo Carlos Taberner Segarra e Cristian Carli, 22enne di Pietracuta che da qualche tempo si allena a Rimini con il gruppo di giovani promettenti del Tennis Viserba, i punti della tranquillità per il team di Massa Lombarda, che si era classificato al terzo posto nel girone 2 con 7 punti (alle spalle di Canottieri Aniene Roma, campione d’Italia in carica e di nuovo finalista quest’anno, e Tennis Club Crema, e davanti al Tennis Club Genova 1893), sono stati ottenuti nei singolari da Stefano Travaglia, Federico Gaio e il giovane Lorenzo Rottoli, con tre successi molto netti in due set (appena dieci game concessi ai rivali), mentre l’altro under Alessio De Bernardis non è neppure sceso in campo per il ritiro del siciliano Francesco Palpacelli, con la squadra di Palermo ormai retrocessa.
CT MASSA LOMBARDA – TC PALERMO DUE 4-0 (andata 4-2)
Stefano Travaglia (M) b. Antonio Campo (P) 61 62
Federico Gaio (M) b. Gabriele Dolce (P) 61 61
Lorenzo Rottoli (M) b. Massimo Ienzi (P) 64 61
Alessio De Bernardis (M) b. Francesco Palpacelli (P) per ritiro
“La tensione si è sciolta quando al momento di presentare le formazioni abbiamo visto che gli avversari hanno rinunciato ai due loro elementi di punta, non credendo più nella possibilità di ribaltare il risultato – commenta il presidente Fulvio Campomori – In effetti proprio all’andata abbiamo costruito buona parte della salvezza andando a vincere per 4-2 in trasferta, sui campi in terra rossa, in una situazione ambientale non semplice, anche per via del tifo del pubblico.
Dopo la soddisfazione per la conferma nell’elite del tennis italiano, è già tempo di guardare avanti. “Il risultato ottenuto ci consente di iscrivere la squadra nel 2019 per il 4° anno al massimo campionato di A1 maschile e tra qualche giorno con il capitano Michele Montalbini inizieremo a lavorare per il prossimo anno, con l’obbiettivo di confermare in blocco l’attuale gruppo, dove tra l’altro si è inserito molto bene il cinese Zhizhen Zhang, ormai quasi naturalizzato romagnolo, grande sorpresa positiva di questo 2018.
