
Il progetto di rigenerazione urbana della ex coop di piazza Foresti presentato dall’Amministrazione comunale alla Regione Emilia-Romagna si aggiudica un contributo di 924mila euro. Al bando regionale hanno partecipato 112 progetti di cui 74 ammessi alla fase finale e solo 31 sono stati finanziati.
L’intervento di rigenerazione urbana prevede l’acquisto dell’immobile, la ricucitura delle aree esterne (integrando la piazza coperta con la piazza vera e propria, riqualificando lo spazio a nord dell’edificio e il tratto di strada tra questo e la chiesa di San Martino) e la riqualificazione dell’edificio, con interventi improntati alla sostenibilità ambientale, al miglioramento sismico, della sicurezza, e dell’efficienza energetica.
“L’idea è quella di dotarsi di un centro civico nel luogo più significativo e rappresentativo della comunità stessa, piazza Foresti – ha spiegato la sindaca Paola Pula -, trasformando i 1.000 metri quadri dell’edificio in uno spazio capace di essere utilizzato dalla comunità in tutte le sue articolazioni creative e culturali, dalle associazioni come luogo di condivisione delle loro attività. Sono molto soddisfatta per questo riconoscimento, che va a un progetto partecipato dal basso e condiviso con le realtà e le personalità più attive della nostra comunità. È importante per una comunità crescere assieme, aiutandosi e sviluppando capacità e relazioni tali da promuovere una città più vivace, più bella e più sicura”.
Il centro civico è concepito come un “hub” sociale e culturale, che si caratterizzerà come una piazza coperta, e costituisce la naturale conclusione di un percorso partecipato con i cittadini e le associazioni, in cui si sono già immaginati i suoi possibili sviluppi e significati. Tutta la superficie così generata formerà una vera e propria piazza coperta arredabile a seconda delle esigenze di chi lo abiterà e delle attività via via insediate.
“Con questo finanziamento diamo seguito a un percorso incentrato sulla rigenerazione urbana, e dunque su un modello di sviluppo sostenibile – ha sottolineato la sindaca Paola Pula -. Tale percorso è stato inaugurato con il recupero della scuola materna e proseguito con la riqualificazione e ampliamento della scuola primaria di Conselice, la messa in sicurezza sismica del municipio e il progetto di restauro scientifico conservativo di Villa Verlicchi a Lavezzola, destinato a essere un altro polo di produzione culturale a disposizione dell’intero territorio della Bassa Romagna”.