Un ragazzo di 21 anni
E’ stato individuato un caso di positività a Lugo. Si tratta di 21enne – un calciatore – ha sviluppato i sintomi, febbre e tosse, al rientro da una trasferta con la sua squadra di calcio.
il ragazzo lughese è stato messo telefonicamente in contatto con l’Igiene Pubblica la quale, svolto il colloquio, l’ha identificato come sospetto e ha attivato il 118 inviando una ambulanza al domicilio del ragazzo. È stato poi trasportato al reparto infettivi di Ravenna.
Milita nella Pianese, formazione di serie C
Il ragazzo aveva sviluppato i primi sintomi, febbre e tosse, al rientro dalla trasferta contro la Juventus U23.
Il primo ad accusare i malori mentre i giocatori erano in ritiro era stato però un altro compagno. Oltre al lughese e un collaboratore della società si sono ammalati risultando positivi al cononavirus.
La Juventus ha deciso di far allenare separatemnet prima e seconda squadra.
il ragazzo non ha avuto accesso all’ospedale di Lugo ma è stato subito stato ricoverato a Ravenna.
Sia gli operatori che il ragazzo indossavano tutti i dispositivi di protezione idonei ad evitare la diffusione del virus.
L’Ausl sta tracciando tutti i contatti del ragazzo monitorando le persone frequentate in questi giorni.
Le condizioni cliniche del 21enne non sono gravi, il ricovero è cautelativo ed è stato utile all’isolamento e all’esecuzione del tampone in condizioni di sicurezza. Si sta valutando, proprio in virtù delle buone condizioni, se sia possibile a breve la dimissione con isolamento domiciliare con controlli attivo dell’Ausl.
“Sappiamo che il ragazzo ha contratto il virus fuori regione e ora è ricoverato, in buone condizioni, all’ospedale di Ravenna – spiega il sindaco di Lugo Davide Ranalli -. Ci siamo immediatamente mossi con la Regione, la Provincia e l’Ausl per ricostruire il percorso del ragazzo negli ultimi giorni e messo in atto misure precauzionali nei confronti dei famigliari.
È fondamentale in questo momento la collaborazione di tutti per evitare allarmismi. Invitiamo i cittadini a fare affidamento solo su fonti istituzionali e ufficiali e a seguire le indicazioni divulgate in questi giorni dal Ministero della salute”.