Questa notte
di Arrigo Antonellini
Lancette avanti di un’ora. Alle 2 (che diventeranno quindi le 3) entrerà infatti l’ora legale, che terminerà l’ultima domenica di ottobre, cioè il 25 ottobre. L’ora legale ‘regala’ sessanta minuti in meno di sonno, ma anche giornate più lunghe.
Si tratta di un’ora di sonno in meno e la
necessità di risparmiare globalmente energia.
Questa però potrebbe essere l’ultima volta che spostiamo le lancette perché il
Parlamento Europeo si è detto favorevole a sospendere dal 2021 la
convenzione che vuole che si spostino in avanti o indietro le lancette
dell’orologio ogni anno a marzo e ottobre per sfruttare al massimo le
ore di luce a disposizione e ridurre i consumi energetici.
La
Commissione aveva già chiesto la soppressione del cambio d’ora già dal
2019, con il mantenimento per tutti dell’ora legale, l’orario estivo,
per intenderci, ma la richiesta è stata bocciata e l’abolizione del
cambio rimandata al 2020, lasciando ad ogni Paese la facoltà di decidere
a quale dei due “fusi orari” attenersi.
Arrigo Antonellini