Quelle che adottano progetti ecosostenibili
Silvia Zamboni, consigliera regionale del Gruppo Europa Verde: “Anche in questa fase di crisi non dobbiamo abbandonare l’obiettivo della svolta verde.
Soddisfatta che l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna abbia approvato il mio ordine del giorno per sostenere aziende che fanno investimenti green”.
Bologna, 26/05/2020 – L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha accolto l’Ordine del giorno del Gruppo Europa Verde che, nell’ambito del progetto di legge “Interventi destinati al sostegno finanziario delle imprese emiliano-romagnole” approvato oggi, sollecita la Giunta regionale a prevedere specifiche premialità, in sede di redazione dei bandi, alle imprese che realizzano progetti con finalità ambientali ed energetiche.
Il progetto di legge infatti introduce la possibilità di contribuiti a fondo perduto alle imprese colpite dall’emergenza Covid-19 per progetti di riqualificazione e adeguamento delle strutture e di innovazione e potenziamento dei servizi. L’assegnazione dei contributi avviene sulla base di specifici bandi, approvati con atto della Giunta regionale che definiscono i beneficiari, le tipologie di interventi ammessi a finanziamento, i criteri, le procedure e le misure dei contributi. L’odg di Europa Verde introduce criteri ambientali e specifiche premialità per le aziende che realizzano progetti con contenuti green.
“Anche in questa dura fase di crisi economica che ha colpito il settore turistico – afferma la consigliera regionale Silvia Zamboni – dobbiamo mantenere dritta la barra della svolta verde e della lotta all’emergenza climatica, che non è stata risolta. L’odg di Europa Verde approvato oggi punta a premiare le aziende che fanno investimenti per l’uso delle fonti rinnovabili e l’efficientamento energetico, la riduzione della plastica, la raccolta differenziata dei rifiuti e la promozione della mobilità sostenibile.
Sono obiettivi coerenti con il Green Deal europeo. La Regione Emilia-Romagna – conclude Zamboni – ha tutte le carte in regola per porsi l’ambizione di diventare un territorio modello in Europa per la transizione energetica e il contrasto dei cambiamenti climatici”.