L’appello
del segretario del Partito Democratico
Il Consiglio comunale di Cotignola ha approvato all’unanimità
l’ordine del giorno presentato dal gruppo di centro-sinistra
“Insieme per Cotignola” sul Corso di laurea in Medicina
dell’Università di Ferrara che potrebbe approdare a breve in Bassa
Romagna.
L’Università degli studi di
Ferrara ha intenzione di avviare già da ottobre di quest’anno una
sede distaccata presso le strutture ospedaliere di alta specialità
Maria Cecilia Hospital di Cotignola e San Pier Damiano Hospital di
Faenza, per avviare un corso di laurea magistrale a ciclo unico in
Medicina e Chirurgia che, nel giro di qualche anno, potrebbe portare
circa 400 studenti, oltre a tutto l’indotto.
Il Partito Democratico di Cotignola
esprime grande soddisfazione per l’esito della discussione in
Consiglio, che ha raccolto l’adesione convinta anche del gruppo di
centro destra e, attraverso le parole del suo segretario Davide
Pietrantoni, lancia un accorato appello a tutte le forze politiche e
alle istituzioni coinvolte ai vari livelli nell’iter autorizzativo.
“Quello che abbiamo a portata di
mano è un giacimento d’oro – dichiara Pietrantoni -. Oltre ai
benefici sul sistema economico e sanitario locale, l’arrivo di
studenti universitari sul territorio di Cotignola e della Bassa
Romagna, rappresenterebbe una spinta importante in termini di
dinamismo sociale, vitalità culturale, domanda di servizi. È
un’occasione da non perdere assolutamente, un treno che
difficilmente si ripresenterà ancora”.
“Non capisco sinceramente chi
ancora nutre dubbi al riguardo: il progetto ha enormi ricadute
positive per la comunità e come tale merita ogni nostro sforzo e
attenzione, senza bandiere politiche o ideologiche – osserva il
segretario -. Faccio appello a tutte le forze politiche, ai
rappresentanti del nostro territorio in consiglio regionale e in
Parlamento, compresi quelli del nostro partito, e a tutti coloro che
ricoprono ruoli chiave nelle istituzioni coinvolte nell’iter
autorizzativo: se avete a cuore il futuro dei nostri territori,
coordiniamo il nostro impegno per portare a casa questo importante
traguardo. Il tempo è poco, ma ce la possiamo ancora fare”.