Quando l’arte fa del
bene
Iniziativa
organizzata dall’Azione Cattolica della Diocesi di
Imola, in collaborazione con l’Ufficio diocesano di
Cultura, con l’aiuto della Papa Giovanni XXIII e
dell’Associazione San Cassiano per il commercio equo
e solidale
Durante il periodo
del lockdown, si risveglia la passione per l’arte.
E oggi si trasforma in un’occasione per fare del
bene.
Numerose opere di
Carlo Coralli – impiegato
commerciale per
lavoro e pittore per passione – saranno esposte in
mostra e saranno battute all’asta per beneficenza,
sabato 5 settembre. È certamente un’iniziativa
diversa da quelle usuali per l’Ac, resa possibile
dal concreto supporto organizzativo dell’Ac
parrocchiale dell’Osservanza e del Comitato per il
restauro del complesso.
Tanti i soggetti
impegnati. E già questo è motivo di gioia: essere
insieme per realizzare qualcosa di buono. Lo scopo
dell’asta infatti è raccogliere un contributo per
due progetti di beneficenza: uno locale a cui tanti
imolesi sono affezionati, il restauro del complesso
dell’Osservanza. L’altro è globale, aiutare le opere
pro migranti della Papa Giovanni XXIII. I bisogni
sono tanti: ci è piaciuto unire la cura dei luoghi
del cuore al prendersi a cuore il bene degli ultimi.
Le opere di Carlo
nascono riciclando e riutilizzando materiali
diversi. Sono opere sostenibili, che veicolano
così più messaggi: il primo che ciò che
apparentemente può essere scartato ha in sé una
bellezza che aspetta solo di essere rivelata. Poi
che nella condivisione del bello può innescarsi un
percorso di bene che supera ogni aspettativa.
Non mancherà una
testimonianza straordinaria, quella di don Mattia
Ferrari, assistente diocesano Acr di Modena
Nonantola e già cappellano a bordo del vascello
umanitario a bandiera italiana della missione
“Mediterranea”, la nave Mare Jonio.
PROGRAMMA
16:00
apertura mostra “I colori del quotidiano”
16:30
intervista all’autore e presentazione del
percorso delle opere
17:00
Intervento di don Mattia Ferrari, assistente ACR
di Modena e cappellano sulla Mare Jonio
A seguire, asta (fino
alle 19; a seguire, consegna delle opere).
Il
ricavato sarà destinato alla Comunità Papa
Giovanni XXIII per le attività pro migranti e al
Comitato per la ristrutturazione del complesso
dell’Osservanza
L’evento
si svolgerà rispettando le norme di sicurezza Anti–Covid19
– Mascherina obbligatoria