Al
Museo “San Rocco” di Fusignano
Oggi, venerdì
4 settembre alle 18 a Fusignano al Museo civico “San Rocco”, in
via Monti, 5, inaugura “Vizio di forma”, la mostra pittorica
collettiva degli artisti Simone Brandi, Jacopo Casadei e Giovanni
Lanzoni.
La
mostra nasce dall’incontro e dalla condivisione progettuale dei tre
artisti, i quali si sono conosciuti da studenti all’Accademia di
Belle arti di Ravenna, corso di pittura, dove hanno avuto occasione
di studiare e lavorare insieme.
“Vizio
di forma” riunisce in un unico luogo gli esiti artistici di tale
incontro professionale e di amicizia, un viaggio che si dipana tra le
innumerevoli immagini interiori, realistiche o racconti tratti
dall’ambiente circostante e che conduce a un’indagine profonda
sul metodo pittorico. Gli artisti infatti, pur traendo i loro
materiali da differenti universi, utilizzando a volte la pura
pittura, a volte il disegno, i tratti, le velature o il collage, sono
accomunati da uno sguardo pittorico che li porta a ricercare
immaginari e a traslarli in forme e combinazioni proprie dell’operare
pittorico.
Brandi
utilizza diversi elementi quali ritagli, stampe e materiali applicati
in composizioni ricercate che tengono conto delle cromie, dei pieni e
dei vuoti fino a creare opere come tentativi di dialogo tra realtà e
rappresentazione, oggetto artistico e contesto, insieme ad una
riflessione sul confine che li separa.
Le
composizioni di Casadei mettono in relazione figure riconducibili al
mondo reale con visioni interiori e prendono forma attraverso la
pittura unita al segno, che diventa elemento imprescindibile per la
loro lettura.
La
ricerca di Lanzoni parte invece da un accumulo di immagini, un
ascolto dei tanti echi e risonanze che si sprigionano dalle cose e
che nelle cose sembrano imprigionati; una specie di tentativo
artigianale di mettere ordine a questo archivio caotico e geologico
di frammenti e pezzi sparsi di mondo.
La
mostra, a ingresso gratuito, rimarrà allestita fino al 29 novembre e
sarà visitabile nei seguenti orari: il 4, 5 e 7 settembre dalle 17
alle 23; il 6 e 8 settembre dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 23; il
sabato dalle 15 alle 18; domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle
15 alle 18.
L’esposizione
è organizzata dal Comune di Fusignano in concomitanza con le
celebrazioni patronali dell’Otto settembre.
BIOGRAFIE
Simone
Brandi nasce
nel 1982 a Cesenatico. Formatosi al Liceo Artistico e all’Accademia
di Belle Arti di Ravenna e poi alla facoltà universitaria di Scienze
dell’Educazione, lavora come educatore sociale e culturale a
progetti artistici inclusivi per persone con disabilità.
Avvalendosi
di pittura, ritagli di pvc, puntine da disegno e stampe fotografiche,
orienta la propria ricerca artistica all’indagine delle possibilità
di dialogo e interdipendenza esistenti tra immagine rappresentata,
supporto utilizzato e contesto ambientale in cui l’opera è
situata.
Jacopo
Casadei (Cesena
1982) si diploma all’Accademia di Belle Arti di Ravenna nel 2008.
All’attività pittorica affianca quella musicale (è membro dal
2006 della band cesenate “Sunday Morning” e fa parte del gruppo
musicale/teatrale “Gelato Strong”).
La
pittura di Casadei si muove nel confine tra la figurazione e
l’astrazione. È un linguaggio in continuo sviluppo che vede
nell‘errore di percorso l’espediente per il passo successivo.
L’importanza del tratto pittorico è fondamentale: con il segno
cromatico Casadei costruisce la propria “grammatica visiva” che
diventa la struttura basilare delle sue opere.
Giovanni
Lanzoni è
nato a Fusignano nel 1979, dove vive e lavora. Compie gli studi
artistici a Ravenna, l’Istituto d’Arte per il Mosaico poi
l’Accademia di Belle Arti.
Affascinato
da poster, oggetti di piccole dimensioni e cartoline dal gusto
kitsch/pop, Lanzoni utilizza il collage e il disegno come prediletti
metodi espressivi: accumuli, cassetti e archivi stratificati di fogli
colorati e dipinti, giornali e riviste, manifesti e cartoline e poi
matite, pastelli, pennarelli e colla sono i principali strumenti che
danno forma ai suoi lavori, immagini che sempre manifestano l’aspetto
ludico del processo creativo che li ispira.