La Festa di San Michele

Da venerdì 25 a martedì 29 settembre

 Dedicata
al patrono della città, che si celebra il 29 settembre, la festa
avrà per tema
Il
viaggio interiore
,
seconda tappa di un percorso tematico triennale iniziato nel 2019 con
il viaggio geografico e di scoperta.

L’evento
è stato presentato in Municipio. Accanto al sindaco e
all’assessore alla Cultura sono intervenuti Raffaella Costa, capo
Area Cultura, Comunicazione e Partecipazione del Comune, Diego
Galizzi, direttore del Museo Civico delle Cappuccine, Viola Emaldi
per la mostra all’ex convento di San Francesco e Alex Montanaro di
Magma.

«La
festa – è stato anticipato – sarà un’occasione per
riscoprire, con tutte le necessarie cautele, Bagnacavallo e i suoi
luoghi della cultura, da vivere non soltanto nei giorni dal 25 al 29
settembre, ma anche nelle settimane precedenti e successive.
Incontri, eventi e piccoli spettacoli saranno contingentati e su
prenotazione, così come lo sarà la tradizionale proposta
gastronomica di San Michele.»

A
dare il via agli appuntamenti d’arte promossi dal Comune sarà,
venerdì 11 settembre presso l’
ex
convento di San Francesco
,
la mostra
Non
giudicare
,
progetto espositivo che prende spunto dalla tradizionale devozione
dell’arcangelo Michele per indagare, attraverso le opere di
quattordici artisti romagnoli, l’attualità di questa figura e la
simbologia che l’accompagna. L’evento è a cura di Viola Emaldi
per il collettivo Magma.

Il
Museo
Civico delle Cappuccine

ospita quest’anno per la sua mostra d’autunno il visual artist
milanese Fabrizio Dusi. Il progetto artistico
Insieme
al mondo, piangere, ridere, vivere
,
curato da Diego Galizzi e Chiara Gatti, è un invito a riflettere sui
temi che ci hanno scosso nei giorni della pandemia: il distanziamento
tra gli individui imposto dalle necessità di questi mesi e,
viceversa, il forte desiderio di riabbracciarsi. La mostra,
visitabile dal 20 settembre al museo, vedrà anche un intervento

site-specific
sulla
facciata del Municipio, una grande scritta al neon con la frase che è
il titolo della mostra, che vuole sollecitare le coscienze con un
luminoso messaggio di unità.

Un
importante viaggio interiore, quello di San Francesco, sarà
ricostruito presso la
Biblioteca
Taroni

attraverso i preziosi volumi del Fondo antico, esposti dal 25
settembre. Ci saranno poi allestimenti d’arte, scultura e
fotografia presso l’Atrio del
Municipio
(
Totem
di Davide Medri, dal 18 settembre), l’
Antica
Galleria

(
Il
poeta e il contadino: Tonino Guerra, Italo Graziani e Bagnacavallo
,
a cura dell’associazione

Il lavoro dei contadini
,
dal 10 settembre
),
la chiesa del
Suffragio
(
Tempo
liquido e Metafo(to)re
,
a cura del Cine Circolo Foto Amatori bagnacavallese, dal 20
settembre
),
il
Sacrario
dei Caduti
(In
cerca di ali
,
a cura di BiArt Gallery, dal 23 settembre).

Il
Teatro
Goldoni

riaprirà finalmente le porte dopo tanti mesi. Lo farà per ospitare
due spettacoli, uno per adulti e uno per famiglie, a cura di
Accademia Perduta / Romagna Teatri, un concerto di Accademia
Bizantina e le visite guidate al sipario storico, che è in corso di
restauro grazie a un service del Lions Club Bagnacavallo. Il teatro
sarà inoltre l’ispirazione per gli incontri e gli appuntamenti
dedicati al viaggio interiore dalla
Bottega
dello Sguardo

presso la propria sede di via Farini.

Un
viaggio dentro la città è poi quello proposto da Interno 5,
progetto a cura di “Bagnacavallo fa Centro” con la direzione
artistica di Paolo Tassinari, con allestimenti in luoghi inaspettati
del centro storico.

Per
quanto riguarda la
musica,
non sarà allestito quest’anno il palco in piazza della Libertà,
che sarà comunque animata da un accompagnamento musicale a cura
delle associazioni Doremi e Suburbia e, in apertura venerdì 25, da
un evento di danza urbana a cura di Beat Ballet. Torneranno i
concerti nelle chiese, mentre il chiostro del Convento di San
Francesco ospiterà tre live di musica elettronica a cura di Magma.

Nei
giorni della festa ci sarà inoltre la possibilità di partecipare a
visite
guidate

ai luoghi più significativi della città, mentre ai bambini sarà
dedicato il Giardino dei Semplici, con appuntamenti teatrali e
spettacoli di strada ad accesso contingentato.

Non
mancherà la
gastronomia,
con il tradizionale Dolce di San Michele preparato da forni e
pasticcerie e le osterie della festa che si affiancheranno ai
ristoranti della città per offrire le loro specialità.

Sarà
adottato un
protocollo
di sicurezza Covid
generale
per la gestione dei flussi dei partecipanti, inoltre ogni singolo
organizzatore delle iniziative contenute nel programma della Festa di
San Michele applicherà uno specifico protocollo di sicurezza sulla
base delle linee guida anti Covid-19 per l’attività proposta.

L’accesso
a luoghi espositivi, eventi e punti ristoro sarà contingentato e su
prenotazione: per informazioni sulle modalità di accesso occorre
fare riferimento ai singoli organizzatori, si consiglia di
organizzare la propria visita alla festa per tempo.

Sarà
obbligatorio l’uso della mascherina nel perimetro della festa e i
visitatori saranno invitati a collaborare nel rispetto delle
disposizioni vigenti.

La
Festa di San Michele è organizzata dal Comune di Bagnacavallo con il
contributo della Regione Emilia-Romagna. Il programma è frutto
dell’impegno dei volontari, delle associazioni, delle imprese
private e cooperative, degli operatori economici e sociali e della
parrocchia.

Sponsor
ufficiali dell’edizione 2020 della Festa di San Michele sono: La
Cassa di Ravenna, Società Padana Energia Gas Plus, Orva,
Calzaturificio Emanuela, Deco Industrie, Gruppo Hera, Molino Spadoni.

Per
informazioni e programma completo: 0545
280889

www.festasanmichele.it

info@festasanmichele.it

Facebook
e Instagram: Festa di San Michele


Ultime Notizie

Rubriche