Battuto 5 a 1 il CT Reggio Emilia
Meno
di cinquanta giorni dopo la permanenza nel massimo campionato maschile arriva
un altro ottimo risultato per il Circolo Tennis Massa Lombarda, che con
la sua squadra di serie C maschile ha conquistato la promozione in serie B2,
nuova categoria voluta dalla Federazione al via dal 2021.
Dopo
il successo per 4-2 sul Ct Rimini, nel turno decisivo la formazione capitanata
da Nicola Gualanduzzi ha superato in casa per 5-1 il Ct Reggio Emilia
guadagnando uno dei quattro posti in palio per le compagini emiliano-romagnole.
Un ottimo risultato, ipotecato già dopo i singolari e perfezionato nei doppi, a
rendere ancora più positiva una stagione già notevole per il sodalizio della
Bassa Romagna. Questi i parziali dell’incontro:
Alessio
De Bernardis (2.4) b. Jacopo Marchegiani (2.5) 6-3 1-6 13/11
Riccardo
Perin (2.4) b. Alberto Bedogni (2.8) 6-1 6-2
Ronnj
Capra (2.5) b. Ivan Tagliavini (2.8) 6-1 7-5
Riccardo
Sansone (2.8) b. Jacopo Bilardo (2.6) 2-6 6-2 10-8
Capra-Bilardo
b. Marchegiani-Tosi 6-1 6-2
De
Bernardis-Perin b. Tagliavini-Sansone 6-0 6-2.
“Quest’anno
sportivo un po’ strano dopo la salvezza della serie A1 ci porta un altro grande
risultato, la promozione della squadra di serie C in B2 nell’anno 2021 –
commenta con soddisfazione il presidente del Ct Massa Lombarda, Fulvio
Campomori –
E’ stato un risultato inaspettato contro una formazione molto
forte, anche se non ha potuto contare sul suo numero 1 Andrea Guerrieri.
Con grande piacere abbiamo avuto il rientro di Riccardo Perin, che sta pian
piano riprendendo dopo il grave incidente nel 2019 nella trasferta a
Bari. Ora nei prossimi mesi vedremo di riordinare le idee per capire come
organizzare le squadre di A1 e B2”.
Intanto
con l’arrivo dell’autunno e l’inizio dell’anno scolastico stanno partendo i
corsi della scuola tennis. “Con grande soddisfazione dal prossimo mese di
ottobre si allenerà nel nostro circolo, con il maestro Ronnj Capra, l’Under 10
Sofia Cadar, che nel recente Master nazionale del circuito Kinder è giunta in finale.
Questo per noi diventa uno stimolo per riorganizzare il nostro settore
giovanile, cercando di darci un nuovo assetto e un nuovo modello in
modo da alzare il livello di tutta la scuola. Per noi dal punto di vista
organizzativo sarà un autunno caldo: speriamo davvero che non vi sia una nuova emergenza
sanitaria – l’auspicio di Campomori – a fermare il nostro nuovo progetto”.