Il progetto espositivo dedicato ad Albrecht Dürer a Bagnacavallo
Il
progetto espositivo dedicato ad Albrecht Dürer, realizzato dal Museo
Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo nel 2019, è stato
selezionato per partecipare al concorso Art Bonus 2020.
Il concorso
premia ogni anno con un riconoscimento simbolico i migliori progetti
finanziati attraverso lo strumento dell’Art Bonus, credito
di imposta introdotto per favorire le erogazioni liberali a sostegno
del patrimonio culturale pubblico italiano.
Fino
al 6 gennaio 2021 è possibile votare il progetto Albrecht Dürer,
finanziato dalla ditta Mixer S.p.A. di Villa Prati di Bagnacavallo,
al seguente link:
www.concorsoartbonus.it/edizione2020/progetti/museo-civico-cappuccine
La
mostra di incisioni Albrecht
Dürer. Il privilegio dell’inquietudine (21
settembre 2019-2 febbraio 2020) e l’esposizione del dipinto Madonna
del Patrocinio
(14 dicembre 2019-2 febbraio 2020) dello stesso Dürer, vennero
visitate da 21.880 visitatori, numeri record per il museo
bagnacavallese. Organizzate dal Comune e curate dal direttore del
museo Diego Galizzi, affiancato per l’esposizione di incisioni da
Patrizia Foglia, le mostre proposero un notevole corpus di opere
grafiche del grande artista di Norimberga (oltre 120 incisioni) e
riportarono a Bagnacavallo la Madonna
del Patrocinio,
tavola che Dürer dipinse attorno al 1495.
A cinquant’anni dalla
sua partenza da Bagnacavallo il dipinto tornò per circa un mese e
mezzo nella stessa sede in cui si trovava custodito fino al 1969,
ovvero l’ex monastero delle suore Clarisse Cappuccine, oggi appunto
museo civico. Il ritorno temporaneo del dipinto fu possibile grazie
alla collaborazione della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di
Traversetolo, luogo di conservazione della tavola.
«Un
risultato di tali proporzioni – aveva commentato al termine
dell’evento l’assessore alla Cultura Monica Poletti – è frutto
dell’impegno di un’ampia squadra che ha lavorato a lungo con
tenacia, professionalità e cura: dal direttore Diego Galizzi con il
suo staff, i quali hanno curato la mostra, il catalogo e gli
allestimenti, alla Fondazione Magnani Rocca che ha creduto nel
progetto, dall’attuale e dalla precedente amministrazione al
prezioso contributo della responsabile dell’area Cultura del Comune
Raffaella Costa con il suo team.
Fondamentale
è stato inoltre il sostegno delle imprese che, anche grazie allo
strumento dell’Art Bonus, hanno supportato l’investimento e
quello degli sponsor tecnici che hanno curato il trasporto e
l’illuminazione evocativa delle aree espositive.»
Il
concorso “Progetto Art Bonus dell’anno” è promosso da Ales,
società responsabile del programma di gestione e promozione dell’Art
Bonus per conto del Ministero per i beni e le attività culturali, e
Promo PA Fondazione Lubec – Lucca Beni Comuni.
L’iniziativa
è nata con l’obiettivo di premiare l’impegno di quanti,
beneficiari e mecenati, rendono possibile attraverso l’Art Bonus il
recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale del nostro
Paese, oltre che per promuovere una sempre più diffusa conoscenza
della Legge c.d. Art Bonus.