Riceviamo e pubblichiamo
Oltre
3.000 persone controllate, 1 arrestato, 19 indagati e 15 violazioni
amministrative elevate, di cui 10 in materia di sicurezza
ferroviaria, 330 le pattuglie impegnate nelle stazioni e a bordo
treno e decine di scali ferroviari controllati.
Questi
i risultati dell’attività della Polizia Ferroviaria dell’Emilia
Romagna nella settimana appena trascorsa, che ha visto impegnati
sull’intero territorio regionale centinaia di operatori della
Specialità, sia in uniforme che in abiti civili.
Controlli
intensificati anche grazie all’operazione straordinaria “Stazioni
sicure” del 14 ottobre, mirata al controllo di viaggiatori e
bagagli e coordinata a livello nazionale dal Servizio Polizia
Ferroviaria del Ministero dell’Interno.
In
particolare, a Bologna, gli Agenti della Polizia Ferroviaria hanno
arrestato una donna, senza fissa dimora, che durante il controllo ha
aggredito i poliziotti mordendo un dito ad un agente e provocando
lesioni ad altri due operatori.
A
Faenza,
i poliziotti della Polfer, hanno denunciato in stato di libertà un
cittadino italiano per la violazione di un provvedimento di divieto
di ritorno in quel comune emesso dal Questore di Ravenna.
Le restanti denunce in
stato di libertà sono relative a reati quali tentato furto,
detenzione di sostanza stupefacente, false attestazioni sull’identità
personale, rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale,
violazione delle norme riguardanti il soggiorno degli stranieri in
Italia.