Riceviamo dalla prof. Raffaella Zama e molto volentieri pubblichiamo
Si è concluso il contest nazionale “Opera tua” di Coop Alleanza 3.0 che ha messo in palio il restauro di un’opera d’arte. La città di Ravenna aveva candidato la “Resurrezione di Lazzaro” di Francesco Zaganelli (1460/70-1532) e ha battuto Rimini con il suo “Busto di Luigi Poletti” di Pietro Tenerani.
A questo proposito diamo la parola alla prof. Raffaella Zama, storica di Cotignola, autrice di vari testi di storia dell’arte, curatrice di mostre e cataloghi, studiosa, fra gli altri, di Girolamo Marchesi, di Francesco e Bernardino Zaganelli, Durer.
” Meritava di vincere – non me ne vogliano gli amici riminesi e fra l’altro è proprio a Rimini che è stato pubblicato il mio volume sui cotignolesi Francesco e Bernardino Zaganelli – soprattutto per la maggiore anzianità dell’opera, realizzata 300 anni prima rispetto al Busto dell’Architetto Poletti e per lo stato di precarietà in cui versa la tela.
In autunno, infatti, ero stata contattata dalla Soprintendenza di Ravenna per ricostruire la storia conservatrice del dipinto, in vista di un intervento urgente.
E’ ciò che ho spiegato ai miei studenti (la prof. Raffaella Zama è docente di storia dell’Arte al Liceo di Lugo, ndr), quando ho cercato di coinvolgerli nel contest, nell’ambito delle lezioni sulla tutela e valorizzazione dei Beni Culturali, che da quest’anno rientrano nel programma di Educazione Civica del Liceo di Lugo. Devo dire che si sono interessati, condividendo l’iniziativa con amici e parenti, per cui a tutti loro va un doveroso ringraziamento, unitamente a tutti coloro che partecipando hanno sostenuto l’istituzione ravennate.
La conclusione del restauro, poi, potrà essere l’occasione per fare luce intorno al dipinto, sulla base di alcuni documenti inediti sugli ultimi giorni di vita dell’artista che ho rinvenuto alcuni anni fa: si tratta infatti della sua composizione più complessa, ma fu portata a compimento dagli allievi in quanto morì durante il corso dei lavori”.